I carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca hanno arrestato due fratelli per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il più piccolo dei due fratelli, condannato a scontare gli arresti domiciliari dal lunedì al venerdì presso una comunità di recupero per tossicodipendenti della provincia di Latina, prima di rientrare nella Capitale si riforniva di cocaina e hashish, per poi spacciarle nel weekend con l’aiuto del fratello. L’attività, seguita per giorni dai militari, avveniva il più delle volte proprio nella casa degli arrestati. I carabinieri, durante uno dei controlli circa la presenza dell’uomo nell’abitazione, hanno fatto scattare la perquisizione durante la quale sono stati sequestrati bilancini di precisione, materiale per il taglio e per il confezionamento delle singole dosi, ma i due fratelli hanno dichiarato insistentemente di non possedere droghe. Non convinti di ciò, i Carabinieri hanno scoperto una cassaforte a muro, le cui chiavi, secondo quanto riferito dai due fratelli, erano state smarrite qualche tempo fa. Dopo averla forzata, i militari hanno rinvenuto al suo interno 100 grammi di cocaina, 50 grammi di hashish e 3.000 euro in contanti, ritenuti probabilmente il provento dell’attività di spaccio.
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