L’Assessorato alla Protezione Civile, avvalendosi della collaborazione dell’Associazionismo presente sul territorio, ha organizzato una manifestazione dal titolo “Sisma – Protezione Civile” che si terrà presso il Palazzetto dello Sport “Tobia Carucci” venerdì 16 aprile 2010, con inizio alle ore 09.30.
L’iniziativa, proposta ad un anno dai tragici eventi che hanno sconvolto l’Abruzzo, coinvolgerà il mondo scolastico locale: le classi quarte e quinte delle Scuole elementari della città presenteranno disegni e brani scritti inerenti al tema della manifestazione.
La nostra città, anche in quella circostanza, riuscì ad esprimere la propria solidarietà verso chi aveva bisogno di aiuto: oltre alle iniziative poste in essere dall’Amministrazione comunale e dal volontariato operante nella Protezione Civile locale, ogni cittadino, sotto qualsiasi forma possibile, è riuscito a mostrare la propria attenzione nei confronti di chi soffriva.
Si è pensato, quindi, di promuovere tale evento che prevede, oltre al giusto riconoscimento verso chi materialmente ha partecipato ai soccorsi, il coinvolgimento dei nostri piccoli concittadini, per investire anche loro dello spirito di solidarietà che distingue la nostra città e che accomuna quanti si adoperano per aiutare il prossimo.
Il programma prevede il raduno alle ore 09.30degli alunni (circa 800) e l’ingresso Mostra dei mezzi e delle attrezzature di Protezione Civile allestita intorno alla struttura.
Dopo l’ingresso nel Palazzetto dello Sport è previsto il saluto dell’Amministrazione comunale e del Dr. Giovanni Berardinangelo, Sindaco di Sant’Eusanio Forconese, cittadina della provincia di L’Aquila dove i nostri concittadini sono intervenuti in modo tempestivo e determinante.
La manifestazione proseguirà con la presentazione dei lavori svolti dai ragazzi. Seguirà una cerimonia di premiazione per ognuna delle classi partecipanti e per quanti si sono distinti in quelle terribili giornate.
Naturalmente ogni cittadino interessato è invitato a presenziare.
L’Assessore alla Protezione Civile, Gianni D’Amico
