IL COMUNE DI ITRI AVRA’ PRESTO UNA CASERMA DEL CORPO FORESTALE DELLO STATO

Il protocollo d‘intesa tra Forestale ed Ente Parco, è stato firmato questa mattina alle ore 10,30 (mercoledì 30 Dicembre) nella sede del Vivaio di Itri dal Comandante provinciale Pietro Di Lascio, dal Presidente Giovanni Ialongo e dal direttore Giuseppe Marzano.
Nel corso della cerimonia ufficiale sono state consegnate anche due targhe, per il lavoro svolto nel Corpo forestale, al Sovrintendente capo Carmine Forgetta ed all’Ispettore Raffaele Pannone ex comandante della Stazione forestale di Itri andati in pensione da alcuni mesi.
Il presidente Ialongo nel ringraziare i due professionisti ha ricordato l’importanza del loro ruolo svolto sul territorio insieme alle istituzioni locali a difesa dell’ambiente e dell’incolumità pubblica.
“Sono stati anni di intensa collaborazione – ha dichiarato Ialongo – il cui lavoro ci ha legato per tutta la vita. Con Pannone abbiamo riflettuto e valutato tante situazioni, prima di prendere decisioni utili per la collettività, è accaduto quando ero sindaco  ad Itri ed in questi anni da presidente del Parco. Far comprendere ai cittadini l‘importanza della salvaguarda dell‘ambiente non è stato e non è semplice, ma siamo convinti che le attività di prevenzione dei crimini ambientali unitamente alla formazione possano essere una garanzia per salvaguardare il nostro patrimonio naturalistico e soprattutto per sviluppare l‘economia locale”.

Poi è stata la volta del Comandante provinciale del Corpo forestale dello Stato di Latina, Pietro Di Lascio che ha voluto rimarcare l’importanza della nuova Caserma che sorgerà sul territorio.
“In un momento come questo – ha dichiarato Di Lascio – in cui le esigue risorse statali impongono di concentrare le forze in alcuni punti strategici, noi siamo riusciti a conservare tutte le sedi locali; anzi, tra breve aumenteremo anche il numero dei Comandi di stazione. Nel senso che apriremo altri uffici a Cisterna di Latina e Nettuno per contrastare, con la nostra vigilanza, i reati ambientali. Per cui si può intuire quanto io sia felice di poter mantenere il Comando qui a Itri e realizzare anche una struttura nuova”.
Un invito Di Lascio lo ha rivolto di nuovo a tutte le istituzioni locali, Comune, Parchi, Comunità montane affinché facciano sistema e collaborino fattivamente in sinergia per il bene della collettività. Poi ha annunciato che per velocizzare le pratiche, relative all’avvio dei lavori della nuova sede, dalla prossima settimana l’Ufficio forestale sarà trasferito in un locale del Vivaio, messo a disposizione appositamente dall’Ente Parco, e rimarrà aperto 2 o 3 giorni a settimana.
Per quanto riguarda le targhe consegnate ai due uomini della Forestale la motivazione è stata la seguente: A Carmine Forgetta “per l’attività svolta con indimenticabile dedizione e spirito di servizio”.
A Raffaele Pannone “con sentimenti di profonda stima e gratitudine per il proficuo lavoro svolto a servizio del territorio”.   La cerimonia si è caratterizzata per l’entusiasmo e l’emozione. C’erano anche gli uomini della E.R.I. di Itri, la dirigenza del Parco ed altri membri del Corpo Forestale dello Stato provinciale.