Si è svolta, durante la notte di lunedì 17 novembre, una operazione di vigilanza pesca che ha visto impegnata la motovedetta CP 2112 sino alle prime luci dell’alba.
L’operazione è stata disposta dalla Sala Operativa della Capitaneria di porto di Gaeta per contrastare il fenomeno della pesca illegale, soprattutto con riguardo alla pesca sottocosta, ovvero esercitata ad una distanza inferiore alle tre miglia dalla costa.
Sono stati, quindi, controllati diversi pescherecci intenti in attività di pesca dal traverso di Punta Stendardo sino al traverso di Baia Felice, riscontrando lungo il litorale domiziano, già compartimento marittimo di Napoli, la presenza di un motopesca con reti a strascico intento alla pesca ad una distanza dalla costa di circa due miglia.
Immediata la contestazione al capobarca, a carico del quale è stato elevato un processo verbale di illecito amministrativo per un importo complessivo di € 2000,00.
Inoltre, dal peschereccio, iscritto presso l’Ufficio Locale marittimo di Formia, sono stati sequestrati 15 metri circa di rete da pesca del tipo strascico.
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