MAXI-TRUFFA SCOPERTA DALLA STRADALE DI LATINA

 poliziaDue arresti a conclusione di un’operazione della polizia stradale di Latina, che ha scoperto una maxi-truffa legata al commercio di semi-rimorchi dalla Francia all’Italia.

Le ordinanze di custodia cautelare sono state indirizzate alla trentenne Greta De Meo, -ora agli arresti domiciliari perchè in gravidanza- ed al padre Salvatore di 52 anni,attualmente latitante, entrambi titolari della ICR di Borgo Isonzo a Latina. L’indagine della polizia stradale diretta dal comandante Francesco Cipriano è scattata su una denuncia effettuata dalla Gepit s.r.l. una società di Milano, che aveva acquistato -e mai ricevuto- dei semirimorchi per un valore complessivo di circa 280mila euro, insieme alla Gepit anche una società d’oltralpe è caduta nella rete dei truffatori, la Lamberet, casa costruttrice dei mezzi, è stata frodata per circa 10.000 euro, si aggiungono anche diverse agenzie della motorizzazione civile e agenzie di pratiche auto.


Secondo la ricostruzione della polizia stradale i mezzi venivano acquistati, immatricolati con false certificazioni e poi rivenduti a più proprietari con falsi certificati.