GDF SEQUESTRA OLTRE 5000 PRODOTTI RECANTI MARCHI DI FABBRICA CONTRAFFATTI

caserma-gdf-formiaIl Gruppo della Guardia di Finanza di Formia,  in occasione dei festeggiamenti di S. Giovanni, Patrono di Formia, ha intensificato la propria attività infliggendo un duro colpo al mercato al dettaglio di famose griffes contraffatte.

I Baschi Verdi, su direttiva del Comando Provinciale di Latina,  attraverso una mirata operazione di controllo dei mezzi di trasporto (sia su rotabile, che lungo la linea ferroviaria), nonché una specifica attività ispettiva condotta nei confronti degli  operatori commerciali accorsi numerosi durante i festeggiamenti patronali, hanno sequestrato capi d’abbigliamento ed accessori recanti noti marchi depositati di famose case di moda nazionali ed estere, per un numero superiore a 5000.


L’azione dei Baschi Verdi ha interessato in particolar modo l’asse Napoli-Formia, itinerario negli ultimi tempi particolarmente “osservato” dai Finanzieri, al fine di controllare il flusso di persone e mezzi in  transito nel sud pontino, provenienti in numero consistente dalla confinante Campania .

L’operazione di servizio, posta in essere attraverso il monitoraggio di più di 50 commercianti ambulanti, diversi dei quali di origine extracomunitaria, ha permesso di accertare che alcuni di essi avevano esposto e stavano commercializzando merce abilmente contraffatta, traendo in inganno l’acquirente finale.gdf-car

Il controllo ha permesso di rinvenire e sottoporre a sequestro capi d’abbigliamento, cinture, borse, occhiali ed accessori abilmente contraffatti con i marchi delle note case di moda: Prada, Gucci, Fendi, Louis Vuitton,  Woolrich,  Napapijri,  Dolce e Gabbana, Hogan, solo per citarne alcune.

La merce sequestrata è riconducibile ai nuovi cataloghi delle collezioni estate 2009. 

Nel corso delle operazioni è stata sequestrata, altresì, della documentazione cartolare che, nei prossimi giorni, sarà esaminata e sviluppata dalle Fiamme Gialle della cittadina pontina per poter ricostruire, a ritroso, la filiera dell’illecito.