Fotovoltaico attivo alla scuola “Don Silvestro Radicchi” di Giulianello

Energia pulita anche nelle scuole di Giulianello. Dopo l’asilo nido comunale ‘Il Bruco Verde’ e la ‘Virgilio Laurienti’ di Cori, stamattina è stato messo in funzione anche l’impianto fotovoltaico presso la scuola elementare ‘Don Silvestro Radicchi’, il terzo dei quattro fatti installare dall’Amministrazione comunale alla FEA Costruzioni su altrettanti plessi dell’Istituto Comprensivo Statale ‘Cesare Chiominto’.

FOTOVOLTAICO RADICCHI GIULIANELLO (1)L’assessore all’Innovazione Tecnologica Fausto Nuglio, che ha curato l’intero progetto insieme all’Ufficio Tecnico Comunale, ha attivato questi altri 72 pannelli solari in silicio policristallino da 250 Wp, modello Fronius IG PLUS 120, montati sul tetto della primaria di Giulianello e collegati ad uno schermo posizionato nell’atrio sul quale è possibile visualizzare i dati relativi all’energia prodotta e al risparmio di CO2.


L’investimento complessivo di 250mila euro è stato finanziato per l’80% della Regione Lazio, tramite Lazio Innova SpA, e per il 20% dal Comune di Cori, per un totale di 279 moduli: 24 su ‘Il Bruco Verde’, 117 sulla ‘Virgilio Laurienti’ e 72 sulla ‘Don Silvestro Radicchi’. Domani mattina toccherà agli ultimi 66 sulla scuola dell’infanzia ‘Gianni Rodari’ di Giulianello.

Un piano di risparmio energetico ed economico che beneficerà l’atmosfera, in termini di riduzione delle emissioni di anidride carbonica, e le casse comunali con l’abbattimento dei costi in bolletta e gli introiti derivanti dalla vendita al gestore della rete del surplus annuale di energia prodotta.

“Un altro passo importante verso la riqualificazione energetica dei nostri edifici scolastici attraverso l’impiego di fonti rinnovabili per la produzione sostenibile di energia – ha spiegato Fausto Nuglio – le ‘scuole del sole’, oltre a diminuire il fabbisogno elettrico pubblico, devono promuovere tra gli studenti e le loro famiglie la cultura del rispetto dell’ambiente, indispensabile per la salute dell’uomo ed il futuro stesso della Terra”.