LA SQUADRA MOBILE DI LATINA ARRESTA TRE PERSONE INDIZIATE DI RAPINA E LESIONI

Nell’ambito di mirati servizi investigativi volti a contrastare i reati contro il patrimonio,questa mattina il personale di questa Squadra Mobile  ha sottoposto a fermo di indiziato di delitto i cittadini rumeni Adrian Ticsa, Cezar Marcel Mihailiuc, e Yon Botezatu, tutti di anni 31, senza fissa dimora  e pregiudicati.

Gli stessi  agendo in concorso tra loro, dopo essersi preventivamente organizzati e armati di coltello tentavano di ferire a morte un loro connazionale provocandogli delle lesioni e rapinandolo di un portafogli e di una collana in oro.


Nello specifico, alle 23.50, su disposizione della locale squadra operativa, personale della Squadra Volante si recava in via Cicerone dove vi era un’ambulanza che stava accompagnando, presso il pronto soccorso del Goretti, uno straniero,  che era stato accoltellato alla coscia sinistra.

Presso il citato nosocomio, il ferito riferiva al personale intervenuto di ignorare  le generalità degli aggressori, ma di saperli riconoscere. Stante quanto riferito, l’aggressione sarebbe scaturita dal rifiuto della parte offesa di partecipare ad una serie di furti e ad una rapina che gli stessi stavano pianificando.

Immediatamente interveniva anche personale della Squadra Mobile, che, attivando le proprie fonti info-investigative, rintracciava nella mattinata gli autori dell’aggressione. I fermati  venivano riconosciuti dal ferito che altresì denunciava  di essere stato colpito più volte con un coltello e rapinato del portafoglio e di una catenina. Alla luce di quanto riportato  e considerata la concreta partecipazione degli indagati alla realizzazione delle condotte criminose suddette e, inoltre, sussistendo il  pericolo di fuga dei tre fermati  i quali,  allontanandosi da questo capoluogo si renderebbero irreperibili trovando riparo presso gli innumerevoli gruppi criminali di nazionalità rumena disseminati in tutto il territorio italiano,  si procedeva al loro fermo e, su disposizione dell’autorità giudiziaria, i tre sono stati ristretti presso la Casa Circondariale di Latina.

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