BERGAMO: TALE PADRE TALE PROLE, ARRESTATI I FIGLI DI UN NARCOTRAFFICANTE. BASE OPERATIVA ANCHE A FORMIA

Due fratelli Massimiliano e Patrizio Locatelli, figli del narcotrafficante Pasquale Claudio, di origini bergamasche e attualmente detenuto, sono stati arrestati dai finanzieri del Gruppo operativo antidroga (Goa) del comando provinciale di Napoli, si tratta dell’epilogo dell’operazione Box, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli, che ha portato, nell’autunno del 2005, all’arresto di Pasquale Claudio Locatelli dopo la scoperta di un sodalizio collegato al clan Mazzarella e con solide basi logistiche nella Costa del Sol, in Spagna.

Contestualmente sono stati sequestrati beni per circa 10 milioni di euro. I due fratelli sono stati catturati in provincia di Bergamo. Il padre, noto ‘Mario di Madrid’, era ritenuto al vertice di un’associazione criminale internazionale composta da sudamericani e balcanici dediti all’importazione di ingenti quantitativi di hashish e cocaina dalla Spagna. Locatelli fu catturato in Spagna nel maggio scorso ed è ancora detenuto.


Locatelli, in tre distinte occasioni, fu trovato in possesso di oltre 500 chili di hashish. Intercettazioni telefoniche hanno fatto emergere il coinvolgimento dei figli nelle attivita’ illecite del padre. Massimiliano Locatelli era incaricato dal padre di consegnare in Italia ingenti somme di denaro ad un cittadino di origine spagnola che svolgeva le funzioni di corriere della droga e di persona di fiducia. Patrizio Locatelli, invece, riceveva dallo stesso spagnolo consistenti somme di denaro contante provento delle attivita’ criminali che venivano impiegate in imprese italiane.

L’organizzazione della quale si riteneva fosse il vertice aveva basi operative a Napoli, Formia e Bergamo oltre a ramificazioni in Spagna. Un sodalizio criminale collegato al clan camorristico Mazzarella con basi solide nella Costa del Sol.