Ventotene, chiude per ferie l’unico alimentari dell’isola

*Il Comune di Ventotene*
*Il Comune di Ventotene*

Capita che la pubblica amministrazione debba intervenire quando gli esercizi commerciali non chiudono negli orari e nei giorni previsti, nonostante ormai la situazione con le liberalizzazioni sia cambiata, ma sicuramente più difficile è il contrario, ovvero che si renda addirittura necessaria un’ordinanza per far aprire un negozio. A Ventotene, isola che terminata la stagione turistica conta meno di 750 abitanti, è accaduto.

L’unica attività di generi alimentari che garantisce pane e latte ai cittadini, quella di piazza Castello, quest’anno ha necessità di abbassare la serranda, per ferie, da metà novembre a metà dicembre.


Il sindaco Giuseppe Assenso teme problemi di ordine pubblico, “alla luce delle molteplici rimostranze” dei cittadini, impossibilitati ad approvvigionarsi di beni di prima necessità. Il primo cittadino, per trovare una soluzione, ha così ordinato in quel periodo di aprire al titolare di un alimentari stagionale di via Roma, per “arginare la situazione di estremo disagio che si verrebbe a creare per la cittadinanza, soprattutto per le fasce più deboli, quali l’infanzia e gli anziani, nonché di molte famiglie che non avrebbero la possibilità di approvvigionarsi dei generi di prima necessità”. Assenso ha infine incaricato gli “agenti della forza pubblica” di dare esecuzione all’ordinanza.