Priverno, il Comune finalista del ‘Premio eGov’

*Comune di Priverno*
*Comune di Priverno*

Il Comune di Priverno è tra i finalisti della decima edizione del “Premio eGov”, sezione Efficienza interna e semplificazione, grazie al progetto per l’adozione della posta raccomandata elettronica portato avanti in collaborazione con la startup “tNotice”.

Cos’è il “Premio eGov”


Nato 10 anni fa, il “Premio eGov” premia le eccellenze digitali italiane nel mondo della Pubblica Amministrazione. Organizzato e gestito da Pionero.it, il premio si compone di sette categorie (Città e territori intelligenti; Efficienza interna e semplificazione; Dati aperti, Governo aperto, trasparenza; Sostegno all’imprenditoria del territorio; Cultura e competenze digitali); Qualificazione dei Servizi di polizia locale e Comunicazione e marketing territoriale) che individuano altrettanti punti strategici per lo sviluppo territoriale di una smartcity. Negli anni passati il concorso ha visto la partecipazione di centinaia di amministrazioni pubbliche (Comuni, Provincie, Regioni, Ministeri, Enti e Università) tra cui il Comune di Roma, il Comune di Torino, la Regione Umbria e molti altri. Quest’anno i progetti iscritti sono 112; la premiazione si terrà il 18 settembre presso il Palacongressi di Riccione.

tNotice e la raccomandata elettronica

tNotice nasce tre anni fa ad Anzio da un’idea di Claudio Anastasio: realizzare un servizio informatico digitale che possa sostituire totalmente la posta raccomandata cartacea. In questo lasso di tempo la società, riconosciuta come vettore postale e scelta dall’Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l’innovazione tra i progetti dell’Italia degli innovatori, ha sviluppato la tecnologia hardware e software alla base di tNotice: un sistema fatto di messaggi di posta elettronica accompagnato da un certificato forense che certifica l’invio del messaggio, la ricezione da parte del destinatario e il contenuto del messaggio stesso (allegati inclusi). Questa soluzione prospetta diversi vantaggi sia per l’amministrazione pubblica, sia per il cittadino: l’invio della raccomandata si farà dal computer di casa (o dell’ufficio) senza la necessità di fare file o recarsi agli sportelli postali con notevole risparmio di tempo; i costi di invio sono fissi e inferiori di almeno il 60% rispetto ai costi base per una raccomandata cartacea permettendo quindi di abbattere i costi; l’impatto ambientale rispetto all’invio della normale posta raccomandata è inferiore del 90% circa (rispetto alle tonnellate di CO2 immesse nell’aria e l’utilizzo di carta).

Le dichiarazioni dell’Assessore Vellucci

In meno di un anno siamo passati dal non avere un portale istituzionale a norma di legge ad essere candidati al più prestigioso premio italiano per l’innovazione nella Pubblica Amministrazione. In questo settore abbiamo avviato diversi progetti che porteranno risultati nel medio-lungo periodo: oggi abbiamo un nuovo portale istituzionale, funzionale, a norma di legge e con molti servizi rivolti ai cittadini; abbiamo attivato questo nuovo servizio di posta raccomandata elettronica che permetterà di risparmiare sulle spese postali, abbiamo avviato contatti con altre amministrazioni pubbliche italiane per il riuso di software e stiamo portando avanti altri progetti per innovare la macchina amministrativa e la città. Non da ultimo, vogliamo attivare altri hotspot in città, così da permettere a un numero sempre maggiore di persone di connettersi gratuitamente a Internet. Come detto in  più occasioni, vogliamo trasformare Priverno in una smartcity e l’ammissione tra i finalisti del Premio eGov è il segnale che stiamo percorrendo la giusta strada.