L’appello: “La statua di Augusto ritorni al porto di Ponza”

statua augusto“Ministro ci pensi lei e faccia tornare la statua di Augusto al suo posto, a dominare il porto di Ponza, facendo così celebrare degnamente anche sull’isola l’anno dedicato al bimillenario della morte dell’imperatore”. Questo l’appello che un poeta e uno storico ponzesi, Antonio De Luca e Vincenzo Bonifacio, lanciano al ministro dei beni culturali, Dario Franceschini.

Nel settecento, durante la realizzazione del nuovo porto sull’isola, compiuta per conto dei Borboni dal maggiore Antonio Winspeare, venne recuperata in acqua una statua di Augusto e posta sulla piazza centrale di Ponza, nei pressi di molo Musco. Dopo la prima guerra mondiale, per far spazio al monumento ai caduti, il prezioso reperto è però stato rimosso, dimenticato, privato di testa e piedi, di cui si sarebbero perse le tracce, e salvato da una fine peggiore da uno dei primi turisti, che aveva acquistato una villa a Giancos e l’ha collocato lì, a ornare l’ingresso della sua abitazione.


In tanti anni nessuno ha reclamato l’Augusto e, quando la vicenda è stata scoperta dalla Soprintendenza, nulla è cambiato. Ora l’appello.