Rubati 600 metri di cavi di rame presso l’impianto idrico di “Fiumicello”. Priverno, Roccagorga, Roccasecca e Maenza senz’acqua

cavi-di-rameFurto di cavi elettrici presso l’impianto di produzione “Fiumicello” al servizio dei Comuni di Priverno, Prossedi, Villa Santo Stefano, Maenza, Roccagorga e Roccasecca dei Volsci. I tecnici Acqualatina sono già al lavoro per ripristinare il normale funzionamento dell’impianto e attivare il servizio sostitutivo.

Facendo riferimento al comunicato di interruzione del flusso idrico inviato nella mattinata di oggi, Acqualatina S.p.A. rende noto che, a seguito di ulteriori accertamenti operati in loco, i tecnici hanno potuto ricondurre l’origine dei disservizi a un furto di 600 metri di cavi di rame di cui è stato oggetto, nel corso della notte, l’impianto di produzione “Fiumicello”, sito nel Comune di Prossedi e, per il quale, Acqualatina ha già provveduto a sporgere regolare denuncia presso il Comando dei Carabinieri.


L’atto vandalico ha compromesso il funzionamento dell’impianto e, perciò, sono attualmente in atto interruzioni del flusso idrico nei Comuni di Priverno, Prossedi, Villa Santo Stefano, Maenza, Roccagorga e Roccasecca dei Volsci.

I tecnici Acqualatina sono al lavoro dalle prime ore della mattina per ripristinare l’operatività dell’impianto e reperire i mezzi sostitutivi necessari a sopperire ai disagi in corso. La soluzione tecnica prevede un ripristino provvisorio attraverso l’attivazione di gruppi elettrogeni, per poi passare alla soluzione definitiva attraverso l’installazione dei nuovi cavi.

La Società renderà noti gli orari e le ubicazioni del servizio tramite autobotti, dopo aver concordato tali specifiche con gli uffici tecnici dei Comuni coinvolti.

Acqualatina si scusa per il disagio.