Anche Aprilia finisce indirettamente nell’inchiesta sul Mose di Venezia

comune-di-aprilia2Est Capital, la società che ad Aprilia possiede lo stabile in piazza dei Bersaglieri dove a breve sarà trasferito il Comune di Aprilia, è stata messa in amministrazione controllata con un decreto del Ministero dell’Economia, che ha nominati un commissario straordinario – Angelo Pappadà – che gestirà con un Comitato di sorveglianza la società.

Ci sarebbero irregolarità procedurali e amministrative nella gestione della società alla base della decisione del Ministero dell’Economia, su proposta della Consob e sentita la Banca d’Italia, che ha deciso lo scioglimento del Consiglio di amministrazione della società padovana. EstCapital proseguirà comunque regolarmente la propria attività sotto il controllo del commissario di Governo. I soci di EstCapital da parte loro, si preparano probabilmente a un ricorso contro il decreto ministeriale. In una nota affermano di aver appreso «con sorpresa del decreto di scioglimento degli organi sociali della Sgr e della nomina di un commissario da parte della Banca d’Italia.


Ad una prima lettura, le irregolarità procedurali e normative contestate appaiono infondate ed è allo studio il ricorso nelle sedi competenti. La Società è comunque in utile e rimane in piena continuità aziendale». Nel luglio del 2012 la Guardia di Finanza aveva contestato a EstCapital un’elusione del fisco complessiva di quasi 20 milioni di euro.

Il bello è che il 20% di EstCapital è della Palladio Finanza, il cui ad Roberto meneguzzo è stato arrestato nei giorni scorsi nell’ambito dell’inchiesta sulle tangenti per il Mose a Venezia. Quanto questa situazione possa coinvolgere l’immobile di Aprilia, ancora non è dato sapere.