“Se volete vi accompagno io a protestare davanti alla sede della Provincia”, questa probabilmente la frase che più di tutte le altre riassume la posizione dell’amministrazione comunale di Terracina di fronte alla questione degli spazi reclamati, da anni, dall’istituto professionale ‘Alessandro Filosi’: la competenza della scuola, e quindi anche della nuova sede o di una sistemazione alternativa, è dell’ente di via Costa, poco può farci il Comune se non appoggiare la causa di studenti, preside e docenti.
Come annunciato, questa mattina l’istituto superiore di via Roma è sceso in piazza, in prima fila il dirigente scolastico Anna Maria Masci.
Il primo cittadino li ha raggiunti alla buon’ora, ha ascoltato una studentessa che ha parlato per tutti, ha detto di aver letto attentamente la lettera che gli studenti gli hanno scritto e poi ha chiarito la sua posizione: il ‘Filosi’ è competenza della Provincia, non del Comune.
Il corteo ha comunque raggiunto il Comune e in questi minuti una delegazione è in aula consiliare con l’assessore alle Politiche Sociali Roberta Tintari e quello alla Cultura Emilio Perroni.
COMUNICATO DEL COMUNE:
Come annunciato in una lettera ufficiale, questa mattina gli studenti del “Filosi” si sono recati presso il palazzo comunale per incontrare gli assessori alla pubblica istruzione Roberta Tintari e alla cultura Emilio Perroni.
“Con gli studenti – esordisce Perroni – ci siamo scambiati alcune idee praticabili affinchè il “Filosi” possa ottenere spazi adeguati per svolgere sempre meglio le implementate e rinnovate attività istituzionali.
Una soluzione possibile per eliminare le criticità riscontrate potrebbe essere quella di utilizzare, come struttura momentanea, l’immobile della Pro Infantia di viale Circe.
Per dare corpo a questa eventualità, però, deve esserci una convergenza con la Provincia di Latina, che ricordo ha la competenza sugli istituti scolastici superiori.
Certi della sensibilità sui temi dell’istruzione che negli anni ha sempre dimostrato dall’Ente di via Costa, ci aspettiamo da essa una presa di posizione veloce, tanto da poter eliminare per l’inizio del prossimo anno scolastico ogni criticità logistica alle attività del “Filosi”.
“Il diritto all’istruzione – afferma l’assessore Tintari – non credo possa fermarsi davanti a problematiche legate alla cronica mancanza di spazi utili per i percorsi di studio.
Per questo, tutti insieme, rispetto alle competenze che esercitiamo nell’interesse dei cittadini, dobbiamo fare uno sforzo affinchè nella nostra città non ci debbano essere studenti di categorie diverse e in perenne pellegrinaggio per ottenere una scuola all’altezza dei tempi in cui viviamo”.
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