Compie un anno il Centro di raccolta e distribuzione del superfluo di Cori voluto dall’Assessorato alle Politiche Sociali per andare incontro alle necessità delle famiglie indigenti, affiancando i servizi già erogati sul territorio, dall’Ente e da altre associazioni locali. Gestito dai 15 volontari dell’associazione «Istituto per la Famiglia» Onlus – sez. 405 presieduta da Mario Rosmelli, sotto la supervisione dei Servizi Sociali di Cori, vive e cresce grazie ad una rete sociale dinamica di imprese e commercianti, ma soprattutto di tante singole persone che contribuiscono con piccoli gesti concreti di altruismo.
Dal 12 febbraio scorso presso il punto deposito sono transitate circa 25 tonnellate di generi alimentari e diversi quantitativi di capi di abbigliamento e prodotti di cura ed igiene, medicine, giochi per bambini e tanto altro ancora. Merce recapitata direttamente alla struttura e donata nel corso delle collette alimentari. Ritirate, custodite e impacchettate dall’IPF, le donazioni sono state poi consegnate dalla onlus a circa 40 famiglie segnalate mensilmente dai Servizi Sociali e un’altra quindicina non censite e valutate dall’IPF bisognose di aiuto.
La ripartizione è avvenuta mediante consegna a domicilio, grazie anche all’acquisto di un furgone per il trasporto di surgelati, e ritiro presso il market solidale. La generosità è stata tale che il surplus delle offerte è stato impiegato per rifornire la mensa sociale di San Francesco e avviare il baratto della solidarietà con le associazioni di categoria di altri comuni dove si assistono numerosi altri nuclei familiari.
La bontà dell’iniziativa, l’impegno e la professionalità dei soggetti coinvolti è stata riconosciuta dalla Regione Lazio che ha scelto l’IPF per l’assegnazione di 900€ di buoni acquisto, in gran parte utilizzati, in accordo con il Comune, per un’assistenza straordinaria all’infanzia a sostegno delle famiglie con figli di età inferiore ai sei anni.
