Fondi, i pericoli del cantiere ‘mimetizzato’ nel buio: interviene la Municipale

*Il cantiere nel bel mezzo della strada*
*Il cantiere nel bel mezzo della strada*

Nessun segnale o cartello catarifrangente nei metri immediatamente precedenti. Nessun avvertimento luminoso. Un cantiere regolarissimo, ma che, ostruendo del tutto la strada, con la sera era diventato un pericolo concreto per automobilisti e, soprattutto, centauri. Pure perché, da quelle parti, l’illuminazione pubblica è – cosa nota da anni – a dir poco carente.

Teatro della vicenda, via Spinete II, a Fondi. Più precisamente, il tratto che precede di pochi metri la curva che porta a via Vicinale della Torre. Strada, i fondani lo sanno, altamente pericolosa già di per sé, anche quando normalmente percorribile.


Il cantiere, è quello aperto di recente per l’esecuzione dei lavori relativi alle condotte fognarie. Occupa entrambe le carreggiate di marcia, così che la sede stradale risulta chiusa. A sbarrare il passo, una cancellata. I segnali che vi sono collocati sopra mettono in guardia: “strada interrotta”; “inizio area cantiere”; “lavori in corso”.

Peccato che quelli siano gli unici, ad avvertire che da lì no, non si può passare. Tanto da rendere, nel caso non si fosse a conoscenza dell’ostacolo, abbastanza difficoltoso rendersi conto per tempo di quello che di lì a poco ci si parerà di fronte.

Il perché di un cantiere – con tanto di un cancello – così ‘mimetizzato’ nel bel mezzo della strada, non è ben chiaro: fino a qualche tempo fa, anche di notte, tutto pare fosse in regola; poi, di recente, la segnaletica presente in prossimità è svanita nel nulla, forse rubata.

Sta di fatto che nel pomeriggio di mercoledì, da quelle parti si sono presentati gli agenti della Municipale.

Eccessivi, i pericoli per l’incolumità di occupanti e conducenti dei mezzi in transito. Intorno alla 18, guarda caso col calare del buio, per poco un’auto non finiva contro la barriera. Se la velocità fosse stata sostenuta, il conducente forse non avrebbe fatto nemmeno in tempo a fermarsi, invadendo letteralmente il cantiere.

Giunti sul posto e constatata l’effettiva mancanza di una segnaletica visibile secondo le disposizioni del Codice della strada, gli agenti del comandante Mauro Renzi hanno contattato il direttore dei lavori, che si è impegnato ad un repentino ripristino della situazione di sicurezza.

In caso di sanzione, dal cantiere rischierebbero una multa da circa 800 euro fino ad arrivare agli oltre ai 3mila.