Elettrosmog a Fondi: blitz della Municipale a Tumulito, sit-in alle Querce

*Il sit in dei giorni scorsi*
*Il sit-in dei giorni scorsi*

L’argomento elettrosmog sta ormai tornando all’ordine del giorno, a Fondi.

Nella prima mattinata di martedì gli agenti della polizia municipale, coordinati dal comandante Mauro Renzi, si sono recati lungo il litorale per un sopralluogo in un terreno privato dove nel 2009 venne collocato un ripetitore telefonico della Wind. Un’antenna posizionata in via Guado Bastianelli, nella zona di Tumulito, la cui posa a suo tempo fece andare su tutte le furie l’allora sindaco Luigi Parisella, che tra l’altro diffidò la ditta incaricata dal continuare i lavori di installazione.


Al di là della mancanza di qualsivoglia comunicazione al Comune, il ripetitore sorgeva infatti in un’area gravata dagli usi civici. Un’area circondata da abitazioni e campi coltivati, sottolinearono i residenti, in seguito alla cui presa di posizione, di pari passo con l’azione della Giunta Parisella, l’entrata in funzione dell’impianto telefonico venne stoppata: vista la natura dei terreni, i giudici decretarono una sospensiva.

Ordinanza che sarebbe ancora attuale. Eppure pare proprio che l’antenna, da un paio d’anni a questa parte, abbia comunque incominciato a funzionare. Ed ecco dunque le segnalazioni, da cui nasce il blitz della Municipale: gli uomini di Renzi, non potendo per ovvi motivi accertare se il ripetitore fosse o meno effettivamente in funzione, hanno inviato un’informativa in Procura.

Spetterà ora ai vertici di via Ezio, sulla base degli atti inviati, decidere se procedere ad ulteriori accertamenti tecnici.

Intanto, proprio da martedì mattina è ricominciato il sit-in dei residenti della frazione delle Querce, che già nei giorni scorsi avevano impedito l’accesso al sito designato – in via Purpurale – agli operai della ditta incaricata dalla Wind di posare le basi dell’antenna a cui si oppongono da anni.

*Il sindaco Salvatore De Meo*
*Il sindaco Salvatore De Meo*

Era stato annunciato lunedì sera nel corso di un acceso incontro pubblico a cui erano presenti i vertici dell’associazione “Vivi le Querce” – che dall’inizio, col presidente Antonio Lenti, comanda la protesta – il sindaco Salvatore De Meo, il consigliere di minoranza ed avvocato dei dimostranti Giancarlo Di Manno, il rappresentante di maggioranza Claudio Spagnardi.

Il primo cittadino, tra le altre cose, ha rimarcato la propria vicinanza ai cittadini coinvolti, sottolineando la voglia comune, ripetutamente fatta presente alla compagnia telefonica, di trovare come soluzione una via di mezzo: via libera all’antenna, ma in un luogo concertato con amministrazione e residenti.

Entro il fine settimana, da quelle parti, è prevista una nuova “visita” degli incaricati della Wind.

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