Aggredisce la fidanzata e la polizia, poi dà nome falso: denunciato

Un violento ‘show’ in due parti che per poco non è costato le manette al 36enne protagonista, un algerino poi risultato irregolare sul territorio italiano. 

Nel corso dell’attività di prevenzione e controllo del territorio, poco dopo la mezzanotte di mercoledì due equipaggi della Squadra Volante di Latina sono intervenuti in piazza Santa Maria Goretti, in quanto era pervenuta al 113 richiesta di intervento per un uomo che stava picchiando una donna in strada.


Giunti immediatamente sul posto, i poliziotti hanno rintracciato la coppia. L’’uomo gridava contro la sua lei, mentre quest’ultima era seduta in terra piangente. Incurante della presenza degli operatori, il 36enne ha continuato con la sua condotta aggressiva sia inveendo minacciosamente contro la malcapitata, sia arrivando a colpirla con uno schiaffo al volto.

Visto lo stato di esagitazione dello straniero, gli operanti sono stati quindi costretti ad immobilizzarlo con le manette in dotazione, nonostante una ferma resistenza. La donna aggredita, cittadina marocchina del 1990, ha riferito di essere stata aggredita più volte nel corso della serata dal fidanzato e che la lite era scaturita per futili motivi.

Gli operatori delle Volanti hanno contestualmente fatto richiesta di personale sanitario del 118 per farla medicare, ma all’arrivo dell’ambulanza la 28enne ha rifiutato con fermezza di sottoporsi alle cure del caso. Come poco dopo ha rifiutato di formalizzare denuncia contro il compagno.

“L’uomo, portato in Questura, continuava con la sua condotta aggressiva anche verso gli operatori, minacciandoli e aggredendoli”, spiegano dalla polizia. “Inoltre lo stesso cercava di procurarsi lesioni sbattendo a terra e dando testate alle porte. Pertanto gli operatori richiedevano ausilio del personale del 118 per cercare di calmarlo, ma il suo atteggiamento aggressivo continuava anche verso questi ultimi”. Alla fine, il 36enne è stato calmato mediante dei sedativi.

“L’uomo fermato, che forniva false generalità, sottoposto a fotosegnalamento veniva identificato per D.M., cittadino algerino del 1982, pluripregiudicato, irregolare sul territorio, senza fissa dimora”, rendono noto dalla Questura. “Lo stesso, dopo aver contattato il pm di turno, veniva denunciato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, e false dichiarazioni fornite a pubblico ufficiale”.

Conclusi gli atti, lo straniero, essendo irregolare sul territorio nazionale, è stato messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione locale per le procedure inerenti l’espulsione dello stesso dal territorio.