25 enne deve rispondere di furto aggravato, danneggiamento ed estorsione

Il 14 agosto aveva tentato di scippare una donna, individuato, adesso deve rispondere anche di “furto aggravato, danneggiamento a seguito da incendio ed estorsione”: guai per un 25enne del luogo.

L’identificazione nella giornata di sabato, ma alcuni dei fatti contestati risalgono al 19 agosto, quando l’uomo “dopo aver minacciato e preteso denaro dalla propria madre, convivente, dava fuoco al divano nel soggiorno dell’abitazione. Successivamente – spiegano i Carabinieri – si recava presso la proprietà di un 68enne di Minturno”. Qui secondo le ricostruzioni, il 25enne si sarebbe impossessato, in maniera illegittima   di un trattore Fiat 250,  con il quale si recava a Marina di Minturno. Ma non è tutto, perché “giunto all’interno di un‘azienda agricola, ove dopo aver asportato una macchina agricola marca New Holland provocava, con l’uso della stessa,  ingenti danni, quantificati in circa 1200,00 euro.”


“Dagli accertamenti effettuati, emergeva che il denunciato, in più circostanze e nelle date precedenti al furto, aveva estorto del denaro al  titolare dell’azienda agricola, per una importo pari a 500 euro circa.  L’identificazione dell’uomo è avvenuta anche grazie alla visione delle immagini riprese dalle telecamere dell’impianto di videosorveglianza installate nel territorio comunale ed all’interno della citata azienda agricola.  I due trattori, occultati nella vegetazione situata a poca distanza dall’azienda, sono stati rinvenuti  dai militari operanti  e restituiti ai legittimi proprietari.”

Nei confronti del giovane, come si metteva in evidenza, è scattata anche la denuncia per il reato di “tentato furto con strappo”. Nella circostanza, le indagini sono state avviate dai carabinieri, a seguito di denuncia presentata da una 49enne italiana, ma residente negli Usa. “I fatti – come spiegano i militari – risalgono al 14 agosto, quando il denunciato, a bordo della propria autovettura, si è avvicinato alla donna, che in quel momento era a passeggio con la propria bicicletta,  tentando di asportarle il borsello contenente  documenti e denaro, non riuscendo nell’intento solo grazie ad una manovra repentina della stessa. I carabinieri sono risalti alla sua identificazione anche grazie alla visione delle immagini riprese dalle telecamere di video sorveglianza installate nel territorio comunale.”