Cisterna, quesito alla Prefettura sull’incompatibilità di 2 consiglieri

Il Comune di Cisterna di Latina

Il Presidente del Consiglio comunale, Pier Luigi Di Cori, interviene a proposito di alcune dichiarazioni rese alla stampa secondo cui quattro consiglieri sarebbero incompatibili con la carica appena assunta.

“Mi preme fare chiarezza sulla vicenda – esordisce il neo Presidente Di Cori – in quanto questa amministrazione è e vuole agire nella legalità ma anche con speditezza.
La presunta ed eventuale incompatibilità, ai sensi dell’art.63 comma 6 del TUEL, riguarderebbe due e non quattro componenti del Consiglio.


Con tempestività, all’indomani della proclamazione degli eletti, il Segretario generale dell’Ente ha provveduto ad inviare su tali posizioni un quesito alla Prefettura. Al momento siamo ancora in attesa di una risposta ufficiale, pertanto i consiglieri sono legittimati ad espletare il loro mandato.

Qualora la Prefettura dichiarasse l’esistenza di un’effettiva incompatibilità, si provvederà immediatamente ad attivare le procedure previste dall’articolo 69 del TUEL, il quale prevede un periodo di tempo entro il quale gli interessati possono rimuovere le cause di incompatibilità. 

Vale la pena sottolineare come la pronuncia di incompatibilità necessita di una analisi attenta, scrupolosa e completa di ogni documentazione. Ciò anche ad evitare l’esposizione dell’intero Consiglio comunale a futuri contenziosi legali nascenti da decisioni incomprensibilmente affrettati e non adeguatamente supportati e valutati anche da organi terzi, nel totale rispetto della normativa vigente.

Occorre infine evidenziare che queste specifiche posizioni non inficiano in nessun modo il regolare insediamento del Consiglio e che questioni ancora da accertare non debbono essere da ostacolo alla volontà del Presidente di mettere tempestivamente l’organo in grado di affrontare questioni urgenti e non rinviabili nell’interesse della città”.