Sul business dell’accoglienza in terra pontina indaga il Tar. Il Tribunale amministrativo di Latina, esaminando i ricorsi presentati dalla cooperativa sociale Silos e dalla onlus La Ginestra, che hanno chiesto l’annullamento della graduatoria definitiva approvata dalla Prefettura il 7 maggio scorso dopo la gara per un accordo quadro relativo al servizio di accoglienza e ai servizi connessi per i cittadini stranieri richiedenti asilo nelle strutture temporanee della provincia di Latina, per il periodo che va dal 1 marzo di quest’anno al 29 febbraio 2020, ha emesso due ordinanze.
Provvedimenti emessi dopo che nei giudizi si sono costituiti, oltre alla Prefettura di Latina e al Ministero dell’interno, le coop Gioia e Il Quadrifoglio e le associazioni Orizzonte e Azalea.
Considerando anche che poco prima che venissero discussi i ricorsi, per decidere se sospendere la graduatoria impugnata, la stessa è stata annullata d’ufficio, il Tar ha chiesto alla Prefettura una relazione.
Più nello specifico ha chiesto all’ufficio del Governo una relazione di chiarimenti sull’intera vicenda, eventualmente corredata da tutti i documenti ritenuti utili dalla stessa Prefettura, da consegnare al Tribunale amministrativo entro quindici giorni.
Si tornerà poi in aula il prossimo 19 luglio e, alla luce delle spiegazioni fornite dalla Prefettura, i giudici prenderanno una decisione.