Play off, Virtus Basket Pontinia: rimonta pazzesca contro San Cesareo

La Virtus Basket Pontinia inizia con il piede giusto l’avventura nei play off promozione del campionato di Serie D. La squadra biancorossa – che ha chiuso al primo posto la regular season nel girone B – ha dovuto però sudare le proverbiali sette camicie per avere la meglio del San Cesareo, ottava forza del girone A. Una vittoria col brivido per il quintetto allenato da Tommy Morassi, costretto a rincorrere per tutta la partita e capace di mettere la freccia solo negli istanti finali.

San Cesareo avanti per tutta la partita e Pontinia costretta ad inseguire: -15 a metà del terzo quarto di gara, -9 addirittura a due minuti dal termine. La reazione decisiva c’è stata proprio nel finale quando Pontinia – sospinta anche dal suo pubblico – è riuscita a riacciuffare gli avversari, per poi piazzare il soprasso decisivo a 13 secondi dal termine con una bomba di Picarazzi. In bella evidenza anche Nardin, autore di 34 punti.


“Mi aspettavo una partita difficilissima – analizza il coach biancorosso Tommy Morassi – San Cesareo è arrivato a Pontinia con quella tranquillità tipica di chi non ha nulla da perdere. La prima partita del primo turno play off era quella che mi preoccupava maggiormente e siamo andati subito in difficoltà. Il San Cesareo gioca con una squadra atipica, con quattro piccoli ed un solo lungo, e non siamo riusciti a trovare i giusti accoppiamenti difensivi.

Siamo stati troppo molli: 82 punti non li avevamo mai subiti in stagione. Loro hanno giocato con concentrazione e tranquillità: le percentuali, poi, li hanno premiati e così per noi è stata una continua rincorsa. Ci è mancata la determinazione di sempre e i miei non mi sono piaciuti quando hanno cercato più le giocate individuali piuttosto che le azioni corali. Comunque di buono c’è la vittoria e la grande reazione a livello di carattere che abbiamo avuto. Siamo riusciti a vincere nonostante la più brutta gara dell’anno. Mercoledì in gara-2 non faremo gli stessi errori e soprattutto scenderemo in campo con un approccio decisamente diverso”.