Frazioni da rilanciare attraverso sport e natura, il lavoro dei comitati

Non mollano i comitati della frazione di Molella che danni vogliono vedere realizzati quei progetti che negli anni sono stati troppo spesso oggetto di campagne elettorali ma poi sono di fatto rimasti sulla carta. Nei giorni scorsi due dei comitati e cioè Molella in festa e Molella Mezzomonte Palazzo hanno incontrato l’architetto Massimo Cerasoli per parlare di due progetti: una pista ciclopedonale attorno al lago che da Sabaudia, passando per le frazioni arrivi a Torre Paola e l’ormai famosa Cittadella dello Sport, per cui ora è stato realizzato un progetto di fattibilità come richiesto dall’amministrazione comunale nonostante il via libera già dato in consiglio già molti anni fa.

LA PISTA CICLABILE Come evidenziato nella relazione dell’architetto Cerasoli, il percorso dovrebbe essere suddiviso in 4 tratti: 1) dalla sede dell’Ente Parco Nazionale del Circeo, il percorso si inoltra verso il centro abitato di Sabaudia, ripercorrendo un tratto di pista già esistente lungo via Carlo Alberto, da li svolta su via Emanuele Filiberto Duca D’Aosta, fino ad arrivare al Ponte Giovanni XXIII dove c’è un tratto di pista ciclabile esistente; 2)il tratto si snoda sulla lingua di terra che divide il Mare di Sabaudia dal Lago di Paola, fino a giungere a Torre Paola costeggiando il lago, attraversando la macchia mediterranea che caratterizza le Dune di Sabaudia, in questo tratto la pista correrà su terreno battuto, e messo in sicurezza dalla posa in opera di una staccionata in legno; 3)questo tratto corre lungo via di Torre Paola, che segna il confine con il Comune di San Felice Circeo. Il percorso si adagia sulla banchina laterale alla strada, e sarà delimitata dalla carreggiata destinata ai veicoli da un cordolo in cemento prefabbricato, adeguato alla normativa per le piste ciclabili.; 4)questo tratto si snoda sulla via Litoranea, attraverso i nuclei di Mezzomonte, e di Molella, costeggiando il bosco emblema del parco Nazionale di San Felice Circeo.  Si svilupperà sul lato della strada sulla banchina laterale, sfruttando i tratti di pista già esistenti che saranno comunque oggetto di intervento di manutenzione.Dalla via Litoranea si passerà su via Carlo Alberto giungendo al punto di partenza, la sede del Parco, dove, potrebbero essere alloggiate eventuali rastrelliere per mettere in atto un progetto di bike sharing.


LA CITTADELLA DELLO SPORT Quello della cittadella è un progetto già approdato e passato in consiglio circa 20 anni fa oggetto di polemiche negli ultimi mesi perché “scomparso” dal piano triennale delle opere pubbliche. Ora è stato realizzato un nuovo progetto di fattibilità, siamo quindi al primo step. Perché una cittadella dello sport? Dalla relazione tecnica dell’architetto Cerasoli emerge “come le strutture sportive siano diffuse in modo frammentario e poco omogeneo nel territorio e peraltro non siano di dimensioni tali da fornire un incentivo serio alla pratica sportiva anche di livello agonistico, unica eccezione l’impianto di Formia, sito però ad una distanza considerevole da gran parte degli altri centri della Provincia di Latina. La realizzazione di un parco sportivo come quello di Molella, Mezzomonte e Palazzo andrebbe a costituire un polo sportivo di notevole richiamo su una vasta porzione del territorio del basso Lazio ed in particolare sulla fascia costiera e dell’immediato entroterra”.

DAGLI SPORT SUL LAGO ALL’ACCOGLIENZA Cosa verrebbe realizzato nella cittadella? “ll parco sportivo – si legge ancora nella relazione –  è dotato di una reception a cui sono annessi i servizi delle due piscine (adulti e bambini), di una struttura coperta polivalente, ai campi di bocce, di una pista di atletica, di un campo da calcio, di alloggi per gli atleti, nonché di un’area destinata a parcheggio con adiacente rimessaggio di barche, il tutto collegato mediante percorsi pedonali alberati ed inserito in una cornice di verde. Le scelte distributive adottate che regolano le correlazioni fra le diverse aree sportive e le esigenze relative allo svolgimento dell’attività in esse sono in linea con tutte le norme vigenti in materia. L’impianto deve porsi come un complesso versatile, di stimolo per gli atleti che si allenano a livello agonistico e non, idoneo ad accogliere un considerevole pubblico in occasione di manifestazioni, ma anche area gradevole di incontro a contatto con la natura”.

GLI INTERVENTI Particolarmente soddisfatto il portavoce del comitato di frazione Molella Mezzomonte Palazzo, Enzo Cestra che da anni si fa promotore del progetto della cittadella dello sport. All’incontro era presente anche il consigliere comunale Enzo di Capua