Si svolge a Fondi il XII corso di chirurgia laparoscopica ginecologica

Il 'San Giovanni di Dio' di Fondi

Anche quest’anno nell’Aula conferenze dell’Ospedale “San Giovanni di Dio” di Fondi si svolgerà il Corso di chirurgia laparoscopica ginecologica, giunto alla XII edizione.

Gli incontri si terranno da oggi, martedì 20 a giovedì 22 marzo prossimi e saranno inaugurati dal saluto delle autorità del territorio. Per il Comune di Fondi interverrà il Sindaco Salvatore De Meo, che afferma: “Questo evento rappresenta ed evidenzia l’alta qualità di alcune aree della sanità pontina. Grazie all’esperienza maturata negli anni il reparto di Ostetricia e Ginecologia del “San Giovanni di Dio” di Fondi è di fatto un centro di riferimento provinciale per la chirurgia laparoscopica, con un bacino di utenza che comprende Lazio e Campania”.


Responsabile del Corso è il Dott. Antonio Soscia, primario del reparto di Ginecologia e coordinatore dell’équipe chirurgica che, utilizzando da venti anni tale metodica mini invasiva, ha al suo attivo seimila interventi.

Il Corso vedrà la partecipazione in qualità di docenti di alcuni tra i più prestigiosi nomi della ginecologia nazionale, quali Giorgio Vittori (Past President SIGO), Roberto Angioli (Direttore della Scuola di specializzazione di Ostetricia e Ginecologia dell’Università Campus Biomedico di Roma), Sebastiano Campo (Professore di Ginecologia e Ostetricia dell’Università Cattolica – Policlinico “Agostino Gemelli” di Roma), Filippo Maria Ubaldi (Direttore clinico dei Centri GENERA di PMA di Roma, Napoli e Marostica e tra i massimi esperti di sterilità di coppia).

La laparoscopia è una tecnica chirurgica che consente di operare, utilizzando strumentazione appositamente predisposta, attraverso piccole incisioni di meno di un centimetro. La chirurgia tradizionale, invece, comporta l’apertura dell’addome attraverso un’ampia incisione. Per questo motivo la laparoscopia è meno invasiva della chirurgia addominale tradizionale, permettendo quindi di ottenere notevoli risparmi di tempo e di costi di degenza, soprattutto consentendo alla paziente un rapido recupero della propria attività lavorativa e familiare.

Questa tecnica mini invasiva si è sempre più evoluta negli anni, tanto da essere utilizzata anche per diversi interventi di chirurgia ginecologia oncologica e rappresentando, inoltre, una tappa fondamentale nell’iter diagnostico della sterilità.

Il corso formativo, rivolto a medici specialisti di Ostetricia e Ginecologia e ad ostetriche e personale infermieristico dedicato, ha l’obiettivo di presentare i principi base della tecnica laparoscopica e dello strumento necessario, di fornire tutte le indicazioni cliniche per l’esecuzione degli esami diagnostici, alternando momenti di dibattito e confronto su possibilità e limiti diquesta metodica. I discenti avranno modo di interloquire con gli operatori su dettagli tecnici, di effettuare esercitazioni pratiche con pelvic trainer, di assistere “in diretta” dalla sala operatoria ad  interventi di laparoscopia diagnostica, miomectomia, isterectomia, endometriosi e soprattutto di cooperare a rotazione con gli operatori docenti durante gli interventi programmati.