Immigrazione, la soluzione del leghista Zaia in visita pontina: “Creare centri di accoglienza in Nordafrica”

“Creare dei centri di accoglienza in Nordafrica”. Questa la soluzione proposta dal presidente della Regione Veneto Luca Zaia, nel corso della visita di questi giorni allo stabilimento della Censi Petroli (Cisterna di Latina), una delle aziende d’eccellenza del territorio pontino.

“La soluzione è creare dei centri di accoglienza e smistamento in Nordafrica, far arrivare qua solo chi davvero scappa dalla guerra che va ovviamente accolto, e rimpatriare subito chi è già qua e non ha diritto all’accoglienza – ha affermato Zaia – è il Governo a doversi far carico di tutto questo, non gli enti locali, le Regioni e i Comuni già in difficoltà per la scarsità di risorse. Sarebbero dunque in arrivo circa 200.000 immigrati? Bene, vi dico che 8/10 non sono profughi e non hanno titolo per chiederci aiuti. Poi ci costano 32 euro al giorno. Al contrario 2/10 sono profughi ma finiscono sistematicamente scaraventati per strada”.


Luca Zaia

Il governatore veneto chiede una svolta sulla sicurezza. “Inasprimento delle pene, legittima difesa e dotare di manganelli le forze dell’ordine” sono le richieste dell’ex ministro che si è soffermato anche sui temi economici, rilanciando “la flat tax che ridarebbe ossigeno a partite Iva e imprese, permettendo una riduzione dell’evasione fiscale”. Non è mancato un riferimento “alla tutela dei prodotti tipici locali in campo agricolo”, oltre al No secco agli Ogm. L’ex ministro è stato accompagnato dai candidati alla Camera della Lega, Claudio Durigon (collegio plurinominale Latina-Frosinone) e Francesco Zicchieri (collegio uninominale Frosinone nord). Il primo ha ricordato le “origini venete ancora forti e ben presenti”. Il responsabile del dipartimento Lavoro della Lega ha parlato di sicurezza: “Noi siamo per l’immigrazione giusta e siamo contro l’invasione di massa”. Per Durigon “con Salvini raggiungeremo gli obiettivi prefissi anche in campo economico”. Francesco Zicchieri ha puntato molto sulla figura del governatore. “Zaia, come pure Maroni sono ottimi amministratori -ha evidenziato il coordinatore regionale- Toccano con mano i bisogni della gente e sanno affrontare i problemi”. Quindi un affondo al M5S: “Noi siamo affidabili dei ‘grillini’, e a differenza di loro non scegliamo il candidato premier con un click”. A fare gli onori di casa Federica Censi, altra candidata della Lega alla Camera nel collegio plurinominale di Latina-Frosinone. “Zaia ha dimostrato grandi capacità di governo, come pure crediamo che Salvini possa diventare il nostro premier. Sposo la linea della Lega che ha fra le priorità vi sia la tutela del made in Italy”. Presente all’evento anche Marilena Sovrani, capolista della Lega alle Regionali, per la provincia di Latina.