“La Via della Misericordia nel Lazio”: mostra itinerante a Sezze

Il 10 dicembre si inaugura a Sezze, presso il Museo archeologico, la mostra itinerante “La Via della Misericordia nel Lazio”. E’ una iniziativa promossa dalla Compagnia dei Lepini con il patrocinio del Comune di Sezze e in collaborazione con la condotta Slow Food di Sezze e con la sezione del CAI di Latina, sottosezione di Sezze.

La mostra è stata realizzata in occasione del Giubileo della Misericordia come segno di memoria e di promozione che testimonia il grande valore giubilare e lo sostanzia con un invito alla scoperta del Sistema dei Cammini del Lazio e della Via Francigena del Sud che attraversa il territorio dei Monti Lepini. Seguendo il percorso della mostra, i visitatori potranno trovare gli strumenti essenziali per intraprendere le Vie: le località toccate dagli itinerari, le descrizioni dei percorsi, i luoghi dove soggiornare nel Lazio. Vengono presi in esame i 200 chilometri della Via Francigena nel nord, tra Proceno e la tomba dell’Apostolo Pietro, lungo la direttrice dell’antica Via Cassia. Ma anche i luoghi di S. Francesco attraverso eremi, borghi e foreste, dalla Valle reatina a La Verna fino a Roma; o anche il Cammino di Benedetto, da Norcia fino a Montecassino; potrà infine essere la Via Francigena nel Sud, secondo la direttrice Appia o Prenestina e del percorso che attraversa i Monti Lepini.


L’evento avrà inizio alle 10.30 con il taglio del nastro e proseguirà con un convegno sul tema della “Via Francigena del sud” come progetto di turismo esperienziale del Cammino e valorizzazione delle storie, borghi e cibo nelle terre dei Lepini.“Vogliamo cogliere l’occasione di questa interessante mostra realizzata nel periodo del Giubileo della Misericordia anche per fare il punto sulla situazione del percorso che attraversa il nostro territorio: la Via Francigena del Sud”, dice Quirino Briganti, presidente della Compagnia dei Lepini. “I Cammini si stanno confermando come un importante strumento di sviluppo turistico locale con una costante e continua crescita di turisti che scelgono questa modalità di viaggio. Recentemente si è concretizzata una importante iniziativa da parte del MIBACT che ha realizzato il primo Atlante nazionale dei Cammini che, oltre a indicare tutti i Cammini italiani, ha fornito le linee guida per realizzare degli standard di servizi omogenei a vantaggio dei turisti. Anche la Regione Lazio è intervenuta sul tema dei Cammini con l’approvazione di una importante legge regionale che, tra i vari aspetti, fornisce indicazioni per realizzare un sistema di ricettività adeguato alle esigenze dei camminatori”.

Le conclusioni del convegno saranno affidate a Massimo Tedeschi, presidente dell’Associazione Europea delle Vie Francigene, riconosciuta dal Consiglio d’Europa come “rete portante” della Francigena.