Nel campo delle politiche sociali e di assistenza alla persona, il Centro diurno “Il Veliero” guidato dalla responsabile Stefania M.G. Bucalo, dal responsabile dei Servizi sociali Giuseppe Mazzella, dall’educatrice Stefania Aprea e dal Consorzio Intesa, hanno dimostrato, fin da subito, una particolare vitalità e attenzione. Innumerevoli, infatti, sono stati gli interventi avviati a favore dei minori, anziani e disabili. E proprio nell’alveo di queste iniziative socio-culturali e ricreative, il Centro Diurno “Il Veliero”, per l’ennesima volta, ha organizzato una partecipata gita sociale.
Sabato 25 novembre i residenti dell’isola di Ponza, accompagnati dalla responsabile e dall’educatrice del Centro, hanno fatto visita al museo “Piana delle orme” di Latina. L’iniziativa ha riscosso una notevole successo da parte dei 52 partecipanti che hanno aderito con grande entusiasmo.
Partenza da Ponza con la nave delle 5.30 e arrivo a Formia per ripartire verso Latina con il bus Schiaffini per il museo “Piana delle orme”. Visita con due guide all’interno dei padiglioni del museo, “che letteralmente ti immerge nella storia”, sottolineano dal Centro. “Un secolo di storia e forse più costituito da 15 padiglioni, ognuno dei quali destinato alla bonifica dell’Agro Pontino, allo sbarco ad Anzio e alla 2° Guerra Mondiale”.
A seguire pranzo offerto dal Centro con primo, secondo e contorno a scelta per tutti presso il punto ristoro del museo “Piana delle orme”, momento relax per acquisti nel punto shop del museo e partenza per il Porto di Formia con rientro in nave a Ponza alle 20 circa.
La responsabile de “Il Veliero”, nonché assistente sociale del Comune di Ponza, Stefania M.G. Bucalo, insieme all’educatrice Stefania Aprea, pienamente soddisfatte per come è trascorsa la giornata, hanno ringraziato tutti per la numerosa partecipazione, per l’entusiasmo e per i bei momenti della giornata trascorsi insieme, invitando tutti a partecipare alle prossime iniziative natalizie che si svolgeranno presso il Centro diurno. “Vedere giovani, genitori interessati, ma soprattutto adulti ed anziani commuoversi nel rivivere i racconti dei loro avi che hanno vissuto la guerra, è stato davvero emozionante”.
“E’ stato, per me, – conclude la dottoressa Bucalo – un grandissimo onore, oltre che un piacere, trascorrere una giornata insieme a persone meravigliose perché i loro sorrisi e la loro grande partecipazione sono la prova della ricchezza e valenza delle iniziative promosse dal Centro e la nostra forza nell’organizzare sempre nuove ed interessanti iniziative. Cos’è stata la gita a ‘Piana delle orme’? La prima di una lunga serie!”.
