Forum Terzo Settore: “Edilizia sociale bloccata dalla burocrazia”

Si è svolto ad Aprilia, presso il circolo Acli “Verso la saggezza” il III Tavolo d’incontro del Forum Terzo Settore della provincia di Latina che ha richiamato nelle stanze di via Parigi un nutrito numero di persone.

Dopo il saluto del presidente ospitante Giacoma Modugno, ha aperto i lavori, coordinandoli, Agostino Mastrogiacomo, presidente dell’associazione trapiantati “Caldarini”. Il primo a parlare è stato Don Alessandro Saputo, vicario del Vescovo, a seguire il Direttore provinciale dell’Inps Vincenzo De Nictolis e l’assessore comunale ai servizi sociali Eva Torselli. Chiesa, previdenza sociale pubblica e amministrazione comunale hanno dialogato con i rappresentanti delle associazioni e delle cooperative, come avvenuto a Pontinia e a Terracina nel corso dei precedenti incontri. Un dialogo e una collaborazione che continua per i cittadini.
“La dirigenza di questo Forum – ha spiegato il portavoce Nicola Tavoletta –ha deciso di portare tra i cittadini le Istituzioni senza alibi contro la burocrazia, come fanno gli speculatori sociali”. Massimo Di Guglielmo ed Edgardo Bellezza hanno rappresentato l’importanza delle cooperative locali per lo sviluppo del lavoro contestuale a quello sociale. Bellezza, presidente di confcooperative, ha inoltre toccato il tema della edilizia sociale,sempre più necessaria per le famiglie e finanziata a livello regionale e nazionale. Un meccanismo positivo che però si inceppa di fronte alla burocrazia comunale che spesso, è il caso di Latina, rischia di far perdere finanziamenti per progetti già approvati.


Tre le richieste formulate al termine dell’incontro da Nicola Tavoletta: “i sindaci dovrebbero fare quadrato intorno all’Inps provinciale, chiedendo con una vera azione politica comune, di incrementare l’organico. Gli amministratori devono difendere fattivamente i servizi pubblici sul territorio e non partecipare al coro della facile protesta. Ha fatto appello, sempre ai sindaci pontini, perché non ci venga scippata l’apertura del centro di Alta diagnostica a Latina, ora in stallo dopo quattro anni di importanti passi in avanti. Terzo concetto, tutto interno al Forum, riguarda la sua struttura: un organigramma formato da società vere, fatte di persone e gruppi organizzati senza alcuno spazio per associazioni monopersonali o create per comodità politica”.

Tante le associazioni locali intervenute nel dibattito come l’asd Colleprimavera con la descrizione del proprio progetto da parte di Massimo di Salvo, il Banco Alimentare o l’Associazione culturale “Noi e i libri è…”. Il prossimo incontro del Forum Terzo Settore provinciale è fissato per il prossimo anno, l’11 gennaio, nelle sale della Curia di Latina.