Norma festeggia il Beato Baldinucci con la fanfara dei carabinieri e il gemellaggio con Pofi

Giornata di celebrazioni ieri a Norma in onore del Beato Baldinucci a cui la comunità lepina è fortemente legata e dal quale, 300 anni fa, ricevette l’immagine della SS. Madonna del rifugio a cui il paese è devoto. Nello stesso anno il Beato morì nella cittadina di Pofi (FR) così che le due cittadine sono in procinto di sancire questo legame con un gemellaggio.

Alle 16 è stata accolta la delegazione di Pofi mentre alle 17.40 è stata deposta la corona al monumento dei caduti in presenza del senatore Claudio Moscardelli, dell’onorevole Federico Fauttilli, del comandante provinciale dei Carabinieri Edoardo Calvi, del comandante di Aprilia tenente colonnello Riccardo Barbera, del Capitano Vincenzo Ruiu e del capitano Vittorio Iansiti, oltre ai sindaci di Pofi, Sermoneta, Sezze, Cori, Maenza, e dell’assessore delegato di Lenola.


Ad accompagnare la deposizione della corona è stata la Fanfara Legione allievi Carabinieri di Roma diretta dal Maestro Danilo Silvestri, che si è poi esibita nella piazza centrale in un concerto serale presentato dalla presentatrice d’eccezione Francesca Corbi.

Sono stati suonati brani di autori nazionali e internazionali per concludere con la Fedelissima (inno dell’Arma dei carabinieri) e l’emozionante Inno d’Italia.

“L’idea di questa manifestazione, fortemente sostenuta dall’assessorato alla Cultura, da tutta l’amministrazione, dal comitato per i festeggiamenti con la fattiva collaborazione dei dirigenti e dei dipendenti comunali – afferma il Sindaco Gianfranco Tessitori – ha permesso per la prima volta di organizzare e vivere insieme alla comunità la celebrazione della Madonna del Rifugio e il ricordo del Beato Antonio Baldinucci, in maniera nuova, importante, legata alle tradizioni del paese e proiettata al futuro. Un ringraziamento doveroso va alla Regione Lazio che ha finanziato questo progetto, nell’ambito dell’iniziativa l’Estate della Regione Lazio”.