Il legale del sindaco Bartolomeo, avv. Scipione: “Un caso senza fondamento”

Il Comune di Formia

Con la sentenza assolutoria pronunciata oggi dal Gup di Cassino, Dott. Salvatore Scalera, nei confronti del sindaco dott. Sandro Bartolomeo è stata messa la parola ‘fine’ ad una vicenda, quella denominata ‘Impero Romano’, che ha tormentato per lungo tempo il primo cittadino non solo perché ha dovuto risponderne in qualità di imputato in un processo penale, ma anche per l’ enorme attenzione mediatica e politica che è stata data alla oramai crollata, con la formula perché il fatto non sussiste, accusa di voto di scambio.

In effetti, l’assoluzione pronunciata quest’oggi, oltre a riconoscere la bontà delle giustificazioni fornite dal dott. Bartolomeo circa l’inesistenza di qualsivoglia promessa elettorale illecita con la società ‘Impero Romano’ e la legittimità degli affidamenti diretti effettuati dall’allora funzionario comunale geom. Gino Forte, ha, ridando completa serenità al dott. Bartolomeo, certamente spazzato via l’infamante accusa che vi si stato un favoritismo illecito commesso dal sindaco di Formia e da un funzionario comunale con l’affidamento del servizio di pulizia degli arenili nell’estate 2013.


Infine, un plauso particolare va al Gup di Cassino, dott. Salvatore Scalera, il quale, con estrema serenità di giudizio, ha proceduto a un vaglio minuzioso dell’intero carteggio processuale e delle argomentazioni difensive, ritenendo l’ipotizzato voto di scambio, tra l’altro ravvisato con una indagine avviata a seguito di un esposto anonimo, completamente destituito di qualsiasi fondamento”.

Così in una nota l’avvocato Luca Scipione, legale del sindaco Bartolomeo.