Fondi Calcio, tramonta l’idea dell’azionariato popolare. Sarà Racing Club

Foto della riunione dei tifosi del Fondi Calcio fuori lo stadio Purificato

Si è svolto ieri come promesso, l’incontro per l’ipotetico azionariato popolare per eventualmente rilevare la formazione calcistica di Fondi che milita in Lega Pro.

L’idea nata nei giorni scorsi sui social network ha visto intervenire alle ore 18 presso un angolo d’ombra dell’infuocato piazzale antistante lo stadio Domenico Purificato, una cinquantina di persone. Tifosi storici, appassionati di calcio e qualcuno che voleva provare a fare qualcosa di buono per Fondi. Tutti insieme per capire se fosse una strada realmente percorribile. Idee che invece sono rimaste abbastanza ingarbugliate anche per via di presunte voci, evidenziate in quella sede, che volevano la proprietà del Fondi Calcio come si sa in mano ad Antonio Pezone, rilevata da uno o più imprenditori locali. La verità è che la strada sarebbe molto complicata e comunque i tempi troppo stretti. Oltre alle cifre troppo onerose per reggere una Lega Pro.


A dimostrazione che la telenovela non ha ancora fine, anche perché mancano le parole del patron a chiarire la vicenda, ci sono volute diverse ore per permetterci di constatare che di ufficiale non c’è nulla. L’unica cosa certa è che Pezone sarebbe ancora molto contrariato dalla decisione della FIGC che non gli ha accordato di trasferire il titolo e la sede a Latina per quello che doveva diventare il Racing Club Latina e che ora come ora al massimo può essere il Racing Club Fondi.

Ma al momento sembra difficile che il presidente venda tutto, o come aveva detto dopo il diniego di Tavecchio, lasci il calcio. A Fondi persino i tifosi si dicono convinti che i colori rossoblu si sposeranno con il progetto della società la cui prima squadra è allenata da Giannini. I termini di questi accordi, però, che porteranno all’esordio in Coppa Italia il prossimo 5 agosto, ancora non si sanno. In settimana, però, ci dovrebbe essere il famoso incontro tra Pezone e il sindaco Salvatore De Meo. Un incontro che dovrebbe essere distensivo e che si spera serva al primo cittadino per ottenere le raccomandazioni di cui si era parlato al momento del passaggio di proprietà con l’Unicusano. Ovvero che la squadra dal lunedì al mercoledì potrebbe essere ad Ardea, ma che da giovedì a sabato o da giovedì a domenica (a seconda se si giochi in casa o fuori) si alleni al Purificano, svolgendo sull’erba di via Arnale Rosso anche la rifinitura pre gara. Le aspettative, sono anche per quanto riguarda il settore giovanile, la speranza per i fondani è che oltre a giocare a Fondi, almeno qualche squadra se non tutte quelle del vivaio, si allenino anche in città per far in modo di far crescere gli aspiranti giocatori del comprensorio.

Ma si tratta sempre e comunque di chiacchiere, poiché come si diceva sopra, di certo non c’è ancora nulla, salvo il fatto che la Lega Pro rimanga a Fondi.