Paola Villa sul Flag: “Chi ha scelto il consigliere Forte a rappresentare Formia?”

Il Consorzio industriale Sud Pontino

“Arrivano 1 milione di euro e il Consorzio Industriale sud Pontino e il consigliere Salvatore Forte la fanno da padrone…”

Ad intervenire sulla questione del rinnovo del Consiglio di amministrazione del Flag avvenuta ieri è Paola Villa membro di “Un’Altra Città”, gruppo di Formia.


“Cosa sono i FLAG? Era ottobre 2016 quando conclusa la selezione dei progetti presentati per il bando, pubblicato a luglio, sulle strategie dei Gruppi di Azione Locale nel settore della Pesca (Flag), finanziate dal Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e della Pesca (Feamp) per il periodo 2014 -2020 sono nati i nuovi Flag di Lago di Bolsena e di Mar Tirreno Pontino e Isole Ponziane.

Quest’ultimo doveva coinvolge tutta la nostra costa, i Comuni di Formia, Gaeta, Minturno, Terracina, Itri, Sperlonga, San Felice Circeo, Ponza e Ventotene, Fondi e Monte San Biagio.

Inoltre per valorizzare i siti marini sommersi, perle della nostra area, le bellezze archeologiche prospicenti al mare, il FLAG vedeva la partecipazione anche degli enti parco presenti sul territorio in particolar modo il Parco Riviera di Ulisse.

Insomma un milione di euro non per creare poltronifici e cariche di presidenza, ma per creare rete tra il settore pesca, fortemente in crisi e che appunto giustifica lo stanziamento europeo, e i settori turismo, ambiente e sostenibilità del territorio.

Già da subito incominciano le polemiche sugli enti partecipanti e soprattutto su quelli che vengono estromessi volontariamente, in modo non chiaro. Poi ieri, al rinnovo del consiglio di amministrazione del FLAG di Mar Tirreno Pontino e Isole Ponziane diventa tutto chiaro e conclamato.

Sia la Provincia di Latina che la Confcommercio Lazio Sud denunciano alla riunione delle anomalie sulle convocazione degli enti partecipanti.

Ma invece di bloccare la riunione per chiarire i punti oscuri, tutto va avanti e si nomina il Consiglio di amministrazione, che amministrerà il milione di euro. Il Comune di Formia è rappresentato dal consigliere Salvatore Forte e qui già la prima grande anomalia, perchè il Consigliere è anche Presidente del Consorzio Industriale che ieri dirigeva i lavori.

Inoltre non si può fare a meno di notare che il consigliere scelto dal comune di Formia per il flag, iniziativa che ripetiamo vuole la sostenibilità del territorio, l’integrazione tra ambiente e pesca, la rivalutazione dei beni archeologici marini e tanto altro non si è mai distinto per interventi a favore dell’ambiente, anzi fu uno dei firmatari, nell’aprile 2011, per la delocalizzazione del pontile petroli e il suo allungamento da circa 190 m ad oltre 300, il Consorzio Industriale non ha mai preso una netta posizione sulla delocalizzazione degli impianti di itticoltura, come richiesto dalla creazione dell’area sensibile.

Insomma ci piacerebbe sapere chi ha scelto il consigliere Forte a rappresentare il comune di Formia o se la nomina è solo frutto di accordi politici e non ha niente di ‘ecocompatibilità’”.