“La Giunta non ha deliberato alcuna rimozione di dirigenti: i componenti della commissione deputata ad analizzare le attività dell’azienda rimangono gli stessi. Del resto, le modalità di esercizio del controllo analogo sono disciplinate in un regolamento approvato dal Consiglio comunale e redatto proprio dal mio assessorato”. Così l’assessore alla Sostenibilità urbana Claudio Marciano in merito alle notizie inerenti la commissione del controllo analogo della “Formia Rifiuti Zero”.
“La delibera n. 53/2017 – spiega -, nel riarticolare alcune competenze dei singoli dirigenti, si limita a individuare nell’architetto Sisto Astarita, già dirigente al settore rifiuti a Formia e in altri Comuni, un’ulteriore figura di supporto alle attività di controllo rispetto a quelle già assicurate dal dirigente al settore ambientale, all’avvocatura e al dirigente del settore bilancio. Quindi non vi è alcun indebolimento, bensì un rafforzamento del controllo analogo della Formia Rifiuti Zero che, già tuttavia nel regolamento e negli atti approvati, ha una forza e un rigore senza precedenti in altre esperienze di municipalizzate ed ha il preciso compito di coadiuvare l’azienda nel rispetto delle procedure preventivamente. Purtroppo – prosegue Marciano – si continua a strumentalizzare questo tipo di attività soltanto per colpire la stabilità economica e finanziaria della Formia Rifiuti Zero, guarda caso in un momento delicato come quello dell’acquisto dei mezzi di raccolta e spazzamento: un’operazione da 3,5 milioni di euro che una volta portata a termine comporterà importanti risparmi rispetto agli attuali noleggi”.
Intanto, ricorda, “la raccolta differenziata supera il 72% mentre il bilancio 2016 della Formia Rifiuti Zero conferma un attivo e una buona stabilità economica. Questi risultati importanti – conclude Marciano – sono il frutto di una collaborazione intensa tra Comune, in particolare ufficio ambiente, e azienda, anche attraverso i conflitti e i contrasti che sempre ci sono quando si affrontano temi importanti come quello dei rifiuti”.