Ponza, nuova condanna per il dramma di Chiaia di Luna

Nel riquadro Alessandra Pioli morta a Chiaia di Luna

A distanza di quindici anni da quel 19 settembre quando Alessandra Pioli, 26 anni, turista di Lucca, perse la vita colpita da uno dei massi staccatisi dalla falesia, la Corte dei Conti ha condannato l’ex sindaco Mario Balzano e l’allora responsabile dei lavori pubblici, Antonino Feola, a risarcire al Comune oltre 161mila euro.

La spiaggia di Chiaia di Luna a Ponza
La spiaggia di Chiaia di Luna a Ponza

Si tratta di parte della provvisionale concessa ai genitori e alla sorella della vittima, che il politico e il dipendente comunale non hanno mai pagato, facendo diventare quella somma un debito fuori bilancio per l’ente pubblico isolano. Una provvisionale diventata definitiva con la sentenza di Cassazione del 2012 e che l’anno successivo il Tar obbligò il Comune a pagare, essendo l’ente responsabile in solido con Balzano e Feola.