Nati per leggere, incontro a Cori con Bruno Tognolini

Biblioteca di Cori

Partirà da Cori, con uno dei più importanti autori italiani di letteratura per l’infanzia il tour di promozione nel Lazio del progetto ‘Nati per leggere’. Lunedì 14 e martedì 15 Novembre la Biblioteca Civica ‘Elio Filippo Accrocca’ accoglierà Bruno Togniniper parlare di lettura, creatività, poesia e presentare il progetto ‘Nati per leggere’, che dal 1999 promuove la lettura in famiglia sin dalla nascita, con il coinvolgimento di biblioteche, pediatri, docenti e tutte le persone che lavorano con passione alla promozione della lettura per bambini.

Bruno Tognolini (foto Daniela Zedda)
Bruno Tognolini (foto Daniela Zedda)

Il tour promozionale toccherà in tutto 6 biblioteche laziali, promosso dalla Regione Lazio, in collaborazione con l’A.I.B – Associazione Italiana Biblioteche – sezione Lazio, con i fondi della L. R. 16/2008 per la promozione del libro e della lettura – anno 2016. L’iniziativa sul territorio, patrocinata dal Comune di Cori, si avvarrà del supporto dell’Associazione ‘Arcadia’ che gestisce laBiblioteca Civica ‘Elio Filippo Accrocca’, unica tappa in provincia di Latina, a conferma della qualità dei servizi offerti, in specie quelli per la valorizzazione della lettura in età prescolare.


Lunedì 14 Novembre alle 17.00 ci sarà un incontro dedicato esclusivamente agli adulti, e in particolar modo ai genitori di bambini da 0 a 6 anni appassionati di letteratura per l’infanzia. Martedì 15 Novembre dalle 10 alle 12 si svolgerà invece un laboratorio di lettura creativa rivolto a due classi delle scuole locali che già in passato hanno collaborato con la Biblioteca civica ‘Elio Filippo Accrocca’: una del servizio aggiuntivo de ‘Il Bruco Verde’ e la sezione A dell’infanzia ‘A. Marchetti’ dell’Istituto Comprensivo Statale ‘Cesare Chiominto’.

Bruno Tognolini è nato a Cagliari nel 1951. Da bambino gli piaceva leggere e costruirsi i giocattoli con legnetti, chiodini e spago. Ha cominciato a scrivere quando ha capito, da lettore, che le storie erano come quei giocattoli: poteva costruirsele da sé. E così è diventato scrittore per bambini, a 40 anni, per caso, per raccontare storie alla figlia Angela. Finora ha scritto 45 libri e scritto testi per l’Albero Azzurro e la Melevisione, teatro e canzoni, videogiochi e Rime d’Occasione per chi gliele chiedeva. Ha vinto anche due Premi Andersen.