E’ caduta dal lettino di casa e si è rotta la milza. Ore di apprensione a Ponza per una bimba di poco più di cinque anni. Lunedì sera l’incidente domestico: subito dopo la piccola lamenta mal di pancia che, con il passare delle ore, aumenta.
I genitori decidono per un controllo al Poliambulatorio isolano dove il medico in servizio le pratica un emocromo: i globuli bianchi sono alti e viene consigliata una consulenza per un’ecografia all’addome.
Martedì mattina, dopo averla tenuta in osservazione per una notte, i genitori partono per Formia, direzione ospedale Dono Svizzero. Una volta giunti, i sanitari proseguono con ulteriori accertamenti e il medico in servizio, dopo l’ecografia, si accorge che la milza ha qualcosa che non va. Dalle analisi risulta del liquido all’interno e la successiva Tac conferma il drammatico quadro: è rotta.
D’urgenza la bimba viene trasportata in sala operatoria: un’operazione di routine per i sanitari pontini ma che se le indagini mediche non fossero state accuratamente condotte, avrebbe portato a conseguenze ben peggiori. Dopo un’ora di intervento e la rimozione della milza, la piccola sta bene. Una storia di buona sanità con quel lieto fine che sempre ci si augura.
