A settembre è stato fissato un direttivo dell’Ente Parco del Circeo per discutere del problema di Zannone. Si tratta della prima occasione per i responsabili dell’area protetta e per il sindaco di Ponza di sedere attorno a un tavolo dopo la denuncia presentata da quest’ultimo nei confronti dei vertici del Corpo forestale dello Stato e dello stesso presidente del Parco, Gaetano Benedetto, accusati di aver lasciato Zannone in abbandono, coperta di rifiuti, e di aver fatto ridurre a ruderi gli edifici lì presenti.
L’invito partito dal Parco è stato accolto da tutti i membri del direttivo, compreso Vigorelli. Il primo cittadino ponzese, dopo che sulla vicenda la Procura di Cassino ha aperto un’inchiesta, sta intanto valutando altre azioni da compiere, mentre l’Ente Parco è pronto alla diffida dopo aver chiesto al Comune isolano, senza ottenere risposta, di occuparsi dei rifiuti da rimuovere dalla vicina isola. A cercare anche su tale aspetto di mediare è però intanto il direttore dell’Ente, Paolo Cassola.
