Marcia dei Silenziosi contro la Bolkenstein: gli operatori sono pronti

Un incontro programmatico in vista della Marcia dei Silenziosi

“La “Marcia dei Silenziosi contro la Direttiva Bolkestein” è pronta per mettersi in cammino per raggiungere – nel silenzio dei partecipanti ma forte dei contenuti che la ispirano – le mete desiderate. Grande è l’aspettativa che si è creata attorno a questa manifestazione promossa dalla neonata Associazione Imprese Oggi a cui hanno aderito massicciamente gli operatori dei mercati settimanali e giornalieri delle città e dei paesi delle Province di Latina e di Frosinone, della Provincia di Caserta, di alcuni mercati settimanali e giornalieri di Roma Capitale e persino dei mercati settimanali di Firenze, di Empoli, di Siena, di Arezzo e di altre città della Toscana”.

Marrigo Rosato
Marrigo Rosato

A dichiararlo, l’appuntamento è fissato a Fondi giovedì 9 giugno alle ore 15,30 – SS. Flacca, Rotonda di S. Anastasia, è il responsabile organizzativo Marrigo Rosato.


“In poco più di un mese dal suo annuncio la Marcia dei Silenziosi è riuscita a catalizzare l’interesse di un arcipelago di Associazioni di tutta l’Italia che sono analogamente impegnate contro la Direttiva Bolkestein e preoccupate per il futuro di una categoria che tra 7 o 12 anni rischia di trovarsi senza lavoro.

190.000 imprese ambulanti in Italia, 3.700 tra le Province di Latina e Frosinone, con le loro famiglie e l’indotto, rischiano di cessare la propria attività perché condannati da una Legge ispirata dai principi di liberalizzazione che producono solo incertezze e bloccano l’economia di un paese.

La Marcia dei Silenziosi vuole richiamare l’attenzione delle Istituzioni tutte, dal Parlamento al Governo, dalle Regioni all’ANCI affinché riaprano il capitolo della Bolkestein, si siedano nuovamente attorno ad un tavolo e trovino una soluzione al futuro di una categoria che scelte sbagliate e scellerate – assunte con il colpevole consenso delle Associazioni di Categoria – provocano drammi sociali e mettono a repentaglio la vita delle nostre città e dei nostri paesi.

Cosa diverranno i mercati nel futuro se i posteggi, con i nuovi Bandi, saranno intestati a gruppi economici della grande distribuzione o persino alla criminalità organizzata?

Ecco perché è di grande importanza che i Comuni di Monte S. Biagio, di S. Giorgio a Liri, di Spigno Saturnia, di Cori, di SS. Cosma e Damiano, di Roccagorga, di Lenola, di Maenza e di Coreno Ausonio abbiano deciso di manifestare insieme agli ambulanti.

Ecco perché è di straordinaria significato il fatto che nelle scorse settimane le Regioni Piemonte e Lombardia abbiano votato Proposte di Legge che chiedono al Parlamento di stralciare il commercio ambulante dal D. Lgs. n. 59/2010 che ha recepito la Direttiva Bolkestein.

Al termine della la marcia, i promotori della manifestazione avranno due incontri: il primo con i Sindaci e con i rappresentanti delle Amministrazioni Comunali aderenti (che si svolgerà presso il Club Martino Hotel); il secondo si svolgerà con il prefetto di Latina, Pierluigi Faloni, presso la Prefettura di Latina.

Ai Sindaci sarà chiesto di continuare insieme questo percorso politico ed amministrativo per evitare che la Direttiva si applichi agli ambulanti; al prefetto Faloni si illustreranno le motivazioni che possono indurre il Governo ed il Parlamento a modificare la Direttiva Bolkestein e quindi gli si chiederà un autorevole intervento presso il Governo ed i Presidenti del Senato, della Camera, della Regione Lazio e dell’ANCI.

L’Associazione Imprese Oggi e gli operatori ambulanti promotori della Manifestazione desiderano ringraziare anticipatamente le Forze dell’Ordine tutte,  ed in particolar modo la Questura di Latina, il Commissariato di P. S. di Fondi ed il Comando di Polizia Municipale del Comune di Fondi per l’assistenza che presteranno durante la marcia e tutti gli Organi di Informazione che hanno seguito l’iniziativa fin dal suo annuncio e che seguiranno ancora nei prossimi giorni”.