Incidente mortale a Ponza: penale archiviato, ora il processo civile

Davide Radrizzani

Finita con un’archiviazione sul fronte penale, la tragedia avvenuta tre anni fa a Ponza è ora al centro di una causa civile. Il 15 agosto 2013, un’Alfa Mito su cui viaggiava un gruppo di giovani si scontrò con una Fiat Panda e precipitò nel dirupo sottostante via Campo Inglese.

Il 22enne Davide Radrizzani, originario dell’isola ma residente a Saronno, perse la vita e un amico che era in auto con lui, sospettando che potesse essere lui alla guida, venne indagato per omicidio colposo. Le indagini portate avanti dal sostituto procuratore Maria Eleonora Tortora, approfondite dal gip Guido Marcelli dopo che la famiglia della vittima si era opposta alla richiesta di archiviazione, hanno però smentito tale ipotesi e il fascicolo è stato così archiviato.


Il papà, la mamma e la sorella del 22enne, ritenendo responsabili del dramma sia la ponzese alla guida della Panda che la Provincia, hanno ora fatto causa all’isolana, un’imprenditrice, e all’ente pubblico. Una citazione portata avanti tramite l’avvocato Gianni Luparo, per cui il Tribunale di Latina ha fissato la prima udienza per il prossimo 25 ottobre.