Ischemia cerebrale a Ponza, donna arriva in ospedale 18 ore dopo

Le Forna
L'ospedale Dono Svizzero di Formia
L’ospedale Dono Svizzero di Formia

Brutta avventura, sintomatica di come a Ponza ogni caso sanitario possa facilmente diventare un’emergenza con rischi serissimi per chi ne viene colpito, per una 86enne isolana colta ieri da un malore nella propria abitazione a Le Forna. E attualmente ricoverata e sedata presso l’ospedale Dono Svizzero di Formia, raggiunto solo oggi e dopo quasi 18 ore di pellegrinaggio.

Poliambulatorio a Ponza
Poliambulatorio a Ponza

Erano le sei di pomeriggio di ieri quando la donna si è sentita male. Soccorsa dal personale del 118 distaccato sull’isola veniva trasportata presso il Punto di Primo Soccorso in località “Tre Venti”: ischemia cerebrale la diagnosi del personale medico in servizio con contemporaneo allertamento dell’eliambulanza che, purtroppo, considerate le infelici condizioni meteorologiche, era impossibilitata a decollare verso l’isola.


Il Laura
Il Laura

Unica soluzione per la donna, dopo una notte in barella nel tentativo dei sanitari di stabilizzarla, il trasporto via mare con la corsa delle 6.30 ma non in ambulanza bensì, con il beneplacito del medico, con l’automobile privata dei parenti. Che, giunti al porto, scoprivano, come del resto anche la locale squadra di calcio, che dal 1° marzo sono cambiati gli orari delle partenze. Solo intorno alle dieci, infine, e senza poter avvisare il comandante del Laura (in casi simili, vista la responsabilità a bordo del comandante, è necessario l’accompagnamento con personale medico che, evidentemente, non era disponibile), l’anziana riusciva infine a partire a arrivare a Formia intorno alle 12 di oggi dove, presso il Dono Svizzero, al termine di quello che è stato a tutti gli effetti un vero e proprio calvario, è attualmente ricoverata.