“Latina verso l’Europa”,
il Pd a convegno
sul Manifesto di Ventotene

Martedì 9 febbraio alle ore 18.30, la Sala conferenze del Partito Democratico di Latina, in via Romagnoli 31/b (terzo piano), ospiterà il convegno dal titolo “Latina verso l’Europa: dal Manifesto di Ventotene, Altiero Spinelli e il futuro dell’UE”. L’incontro è stato organizzato dal PD comunale di Latina in collaborazione con il Movimento Federalista Europeo del Lazio. L’introduzione sarà affidata al neo segretario cittadino del Partito, Andrea Giansanti, dopodiché si entrerà nel vivo del dibattito con gli interventi di Mario Leone, segretario del Movimento Federalista Europeo, sezione del Lazio, e di Emilio Ciarlo, responsabile del Dipartimento Internazionale del Partito Democratico. Alle loro relazioni seguirà la proiezione di due brevi documentari sulla nascita dell’Europa Unita. I lavori saranno presieduti da Emanuele Ingellis, presidente del PD di Latina.

Matteo Renzi a Ventotene
Matteo Renzi a Ventotene

L’idea dell’incontro nasce sulla scia della visita del presidente del Consiglio Matteo Renzi all’isola di Ventotene, dove settant’anni fa fu redatto da Altiero Spinelli, Ernesto Rossi ed Eugenio Colorni, con Ursula Hirschmann, il primo documento che prefigurava la necessità dell’istituzione di una federazione europea dotata di un parlamento e di un governo democratico con poteri reali in alcuni settori fondamentali, come l’economia e la politica estera.


“Il Manifesto di Ventotene rappresenta per noi non soltanto il fondamento dell’Unione Europea – afferma il segretario del PD di Latina, Andrea Giansanti – ma sottolinea anche il necessario legame del nostro territorio con l’Europa. Nel corso degli ultimi anni sono cambiate rapidamente le prospettive: se un tempo la città di Latina e i suoi abitanti guardavano alle opportunità e alle relazioni che si potevano creare col resto del Lazio, oggi il panorama di riferimento è quello continentale. Un’area di a cui guardare sotto il profilo degli studi, della ricerca, degli scambi economici, delle possibilità di investimento. Grazie alla repentina evoluzione della tecnologia e alle occasioni offerte dal costo dei trasporti, soprattutto aerei, sempre più contenuto, le distanze si sono accorciate. I giovani di Latina vanno a svolgere esperienze universitarie e di lavoro oltrefrontiera, le nostre produzioni sono commercializzate a centinaia di chilometri, la concorrenza e i competitori sono globali. Per questo, anche in vista della scadenza elettorale di giugno, abbiamo voluto organizzare questo incontro, per riflettere sul futuro dell’Unione, ma soprattutto del ruolo che Latina può e deve recitare in chiave europea”.

L’Unione Europea è chiamata a sfide importanti, dalla crisi economica alla questione mediterranea, con l’emergenza umanitaria dell’immigrazione. Sfide che vedono il coinvolgimento di tutti i cittadini, e che partono dal basso affinché si possano realizzare gli Stati Uniti d’Europa, per sopperire alle inevitabili inadeguatezze dei singoli Paesi nell’affrontare questioni di così imponente dimensione sociale, politica ed economica.