Furti e raggiri, prosegue la campagna informativa dei carabinieri nei centri anziani

I carabinieri di Priverno in una visita al centro anziani nel novembre 2015

Continuano gli incontri ai “Centri Anziani” promossi dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Latina che d’intesa con la Prefettura di Latina hanno come fine di salvaguardare i “diversamente giovani”, sovente vittime predilette di truffe e raggiri di ogni sorta.  

Il 23 gennaio è stata la volta del Centro “A.Davia” di Lenola, presieduto dal Sig. Sandro Pannozzo, e il 10 febbraio di quello di Campodimele – Comune celebre per la longevità dei suoi abitanti – diretto dal Sig. Luigi Papa. Alla presenza dei rispettivi Sindaci – Prof. Antongiovanni e Dott. Zannella – il Comandante della Stazione di Lenola, M.a.s.U.p.s. Biagio Di Iorio, ha intrattenuto per circa due ore un centinaio di soci, fornendo loro indicazioni e suggerimenti per evitare di incorrere in truffe, furti o rapine sia in casa che nei luoghi pubblici.


In particolare, i presenti sono stati ragguagliati su come difendersi da imbroglioni e imbonitori senza scrupoli che approfittano della vulnerabilità delle persone sole e di una certa età per commettere reati ai loro danni. Tra i vari consigli quelli di: non fare entrare sconosciuti in casa anche se indossano divise o tute da lavoro e mostrano tesserini o distintivi;  non ritirare pacchi non ordinati; non custodire in casa somme di denaro eccessive e non mostrare ad alcuno soldi o gioielli; non consentire l’accesso a persone che propongono abbonamenti a giornali o iscrizioni ad associazioni ovvero sedicenti avvocati, medici dell’Inps, dipendenti di Enti Pubblici inviati a riscuotere pagamenti di bollette o perfezionare contratti.

Gli anziani sono stati, poi, invitati a contattare immediatamente le forze di polizia nei casi in cui venissero avvicinati da persone sospette o vedessero aggirarsi automobili o individui ambigui nei pressi delle loro abitazioni e/a denunciare subito l’accaduto se malauguratamente ne diventassero vittime!

I presenti hanno mostrato molto interesse per gli argomenti trattati, così come testimoniato dalle numerose e pertinenti domande rivolte al relatore. L’incontro si è concluso con un corale sentimento di riconoscenza nei confronti del costante impegno sul territorio dell’Arma, la quale ha rinnovato la sua incondizionata vicinanza e l’assoluta disponibilità alla risoluzione delle esigenze della comunità locale.