“Castelforte sembra essere diventato laboratorio di nuove strategie politiche; è evidente il paradosso di queste prossime elezioni. Anche chi dovrebbe rappresentare l’antisistema si preoccupa di attaccare il PD ed il suo uomo più rappresentativo, Giancarlo Cardillo. Non i sindaci che si sono succeduti negli anni quasi a dimostrare un tacito accordo, i cui contenuti, considerando gli attori in campo, non sono neanche molto difficili da ipotizzare. Tutti alla corte del potestà tutti per impedire al PD di governare Castelforte. Insomma una santa alleanza trasversale composta da parti della maggioranza e da chi dovrebbe attaccare chi amministrava prima e che invece non lo fa, uniti solo dalla paura del progetto di rinnovamento democratico, economico, sociale e culturale che noi interpretiamo. Noi da una parte e tutti gli altri dall’altra, questo sta succedendo a Castelforte. Il noi che sta significare il popolo. Anche l’intervento di Angelo Pompeo sulla prossima campagna elettorale appare fuori luogo ed indicativo di un nervosismo figlio di una sua, e loro incertezza, più preoccupati della fine di un’era piuttosto che del bene comune.
Un periodo storico lunghissimo che ha visto sempre loro al comando e non certamente gli attuali rappresentanti del PD castelfortese, i quali anche nei momenti in cui erano parte della maggioranza sono stati sempre espressione assai critica del loro operato, arrivando finanche al gesto estremo delle dimissioni, concetto totalmente sconosciuto a chi ha amministrato il nostro paese per un lasso di tempo quasi interminabile. Ma oggi il timore dell’infinito non esiste più; di contro ci sono idee nuove, aria di rinnovamento, voglia di costruire per il bene dei cittadini e di Castelforte. Questa nuova fase è rappresentata dal PD di Castelforte. E’ palese la difficoltà, anche di Pompeo, di formare una lista che rappresenti una scelta coerente, in quanto, se Vox Populi Vox Dei, sembrerebbe che l’ex Sindaco Patrizia Gaetano non sarebbe stata abbandonata solo dai firmatari della sfiducia ma anche da altri. La lista che vedrà il PD alla guida, è una lista rinnovata nella sua interezza e che rappresenterà tutto il territorio comunale e pertanto ad Angelo Pompeo che sembra in affanno, rispondiamo dicendogli di pensare alle sue scelte con la speranza che siano coerenti con quanto affermato. Le varie componenti dell’ex maggioranza indirizzano e indirizzeranno solo contro noi ed ostacoleranno il progetto di rinnovamento che rappresentiamo. Un piano di lavoro che vedrà l’inizio di una nuovo splendore castelfortese.
L’idea che accomuna tutte le persone che fanno parte e sosterranno la nostra lista è di traghettare finalmente il nostro paese fuori quel baratro dove è finito a causa di scelte sciagurate alle quali anche Pompeo ha contribuito molto negativamente. Però loro hanno paura, temono di perdere lo scettro; panico perché hanno compreso che i castelfortesi li manderanno a casa. L’ angoscia è dimostrata anche dalla vostra condotta giornaliera, continue attività di accerchiamento, captatio benevolentiae in molti casi, ai cittadini che hanno già scelto di far parte del nostro progetto. State ricevendo garbati rifiuti ma è arrivato il momento di smetterla”.
Comunicato diffuso dal Gruppo Consiliare del PD di Castelforte.