Lettera a Malagò da Sabaudia: “Un liceo sportivo all’ex Spes”

Caro Presidente, scusami se ti disturbo, ma so quanto sei legato a Sabaudia e nel mare delle tue incombenze sono certo che troverai il tempo minimo necessario per tornare alla carica. La prima volta che hai provato a perorare l’istituzione di un liceo sportivo a Sabaudia ti dissero, ed era vero, che c’erano numeri limitati con l’indirizzo di istituirne uno per provincia e nei capoluoghi, come di fatto è accaduto.

L’ultima notizia di questi giorni riporta l’autorizzazione del liceo sportivo a Fondi, nel 2014, e ce ne sarebbero altri. A questo punto in un protocollo nazionale d’intesa Coni-Ministero, al di sopra di sterili localismi, basterebbe un programma comune che contempli l’istituzione dl licei sportivi, purché ci siano le condizioni previste per legge, e Sabaudia ce l’ha, ovunque ci siano strutture d’eccellenza che facilitano il raccordo scuola-sport, condizioni ottimali come a Sabaudia per il canottaggio coi suoi allori olimpici ed a Formia per l’atletica leggera.


Sapendo che altrettante condizioni ottimali ci sono in tutta Italia il programma, condizionato dalle risorse, può essere scaglionato nel tempo. Debbo dirti che il  Professor Frati già rettore della Sapienza, come te innamorato della città, da anni ha dichiarato la sua disponibilità per una iniziativa universitaria a Sabaudia legata al mondo dello sport. L’istituzione del liceo sportivo e la disponibilità dell’area ex-Spes col suo manufatto in rovina da ristrutturare ex novo, potrebbero far scattare la scintilla di una realizzazione che segnerebbe un ulteriore salto di qualità sia dello sport che della filiera educativa.