La banda dei bancomat colpisce ancora, ma i carabinieri sventano il colpo

Questa notte, alle ore 3 circa, è sfumato grazie all’immediato intervento dei Carabinieri di Latina un nuovo colpo ai danni di un Istituto di Credito. Nella circostanza, ad essere presa di mira è stata la “Banca Popolare Emilia Romagna” di Borgo Montello, dove i malfattori, utilizzando un autocarro Iveco 75, sono riusciti a smurare e trascinare via l’intero sportello Bancomat. Sfortunatamente per loro, l’arrivo tempestivo dei Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Latina e della Stazione di Borgo Podgora, che proprio per contrastare il fenomeno dei furti notturni in danno di abitazioni, esercizi pubblici e banche hanno messo in atto un costante dispositivo di prevenzione al fine di garantire una maggiore tranquillità ai cittadini pontini, li metteva in fuga.

Questa volta, però, i malfattori hanno tentato di allontanarsi per un breve tratto trascinando il bancomat per terra e proprio le tracce lasciate sull’asfalto dal pesante macchinario hanno consentito ai Carabinieri di porsi al loro inseguimento. Vistisi braccati, in malfattori abbandonavano il mezzo e si davano alla fuga per le buie campagne circostanti. Ed è qui la scoperta più interessante: i Carabinieri, oltre a rinvenire l’autocarro con ancora legato il bancomat integro, trovavano una Ford focus e un Fiat ducato risultati rubati la sera prima in Borgo Montello e sottoposti a sequestro per i successivi accertamenti tecnici.


Visto il modus operandi, è verosimile ritenere trattarsi della stessa banda che ha colpito nelle ultime settimane l’area compresa tra Latina e Cisterna di Latina. Medesimo tentativo, in danno di un istituto di credito di Borgo Montello, è stato sventato grazie all’immediato intervento delle gazzelle dell’Arma di Latina.

AGGIORNAMENTO 20 NOVEMBRE – In merito al furto ai danni della Banca Popolare di Aprilia, avvenuto nella notte tra martedì e mercoledì u.s., sfumato grazie all’immediato intervento dei Carabinieri di Latina, si comunica che all’interno del bancomat rinvenuto ancora integro, il Direttore dell’Istituto Bancario, unitamente ai militari del locale Comando Provinciale, ha recuperato la somma ivi giacente, pari a circa 100mila euro.