Provincia, nuovo via libera allo statuto: domani si riunisce la Conferenza dei sindaci

La sede della Provincia di Latina

Il Consiglio Provinciale ha dato il via libera oggi alla bozza di Statuto, rivisitata sulla base dei suggerimenti avanzati dalla Conferenza dei sindaci che si è riunita in Provincia lo scorso 19 maggio.

L’esame dello Statuto è stato effettuato dopo avere proceduto alla surroga dei consiglieri Di Tommaso, Avelli e Giuliani con l’ingresso dei neo consiglieri provinciali Sandro Bartolomeo (Pd), Fabio Tontini (Casa dei Comuni) e Franco Taddeo (Forza Italia).


Tra i punti inseriti nel nuovo Statuto, proposti all’unanimità dalla scorsa assemblea dei sindaci e accolti dal Consiglio provinciale, spiccano quelli relativi all’adesione da parte dell’ente alla Convenzione di Istanbul che impegna la Provincia “a condannare ogni forma di violenza contro le donne e a contrastare con tutti i mezzi e a tutti i livelli istituzionali, ogni forma di discriminazione lesiva della dignità della donna”; la Provincia si adopera inoltre “per prevenire e contrastare ogni forma di bullismo nelle scuole di ogni ordine e grado e negli uffici pubblici”; “La Provincia, al fine di tutelare le comunità, oltre a potenziare il proprio impegno nella lotta alla criminalità organizzata, si costituisce parte civile nei processi che riguardano i cittadini residenti in qualsiasi comune del territorio provinciale per i reati previsti dall’articolo 416 bis del codice penale e per i delitti di usura ed estorsione”.

A tal proposito spiccano, tra i principi programmatici dello Statuto, i punti relativi alla promozione, da parte della Provincia “dell’utilizzo a fini sociali ed istituzionali di tutti i beni, mobili ed immobili, confiscati alla criminalità organizzata”; la Provincia “collabora con le associazioni contro le mafie e la criminalità organizzata, con i Comuni interessati nella valorizzazione dei beni confiscati ed acquisiti al patrimonio comunale, sostenendone gli interventi ed incentivandone il relativo recupero”. Tra i punti “tecnici”, oltre all’istituzione di una “Consulta delle elette” nell’ambito delle politiche rivolte al conseguimento di pari opportunità tra donne e uomini, è di particolare importanza la possibilità per la Conferenza dei sindaci di esprimere il proprio parere “obbligatorio e non vincolante sugli schemi di bilancio di previsione” con la possibilità per la stessa Conferenza dei sindaci di “formulare integrazioni e/o modifiche da inviare al Consiglio provinciale affinché lo stesso ne tenga conto”.

Tutte le modifiche proposte dai sindaci e condivise dalla stessa presidente Della Penna sono state approvate dall’Assise odierna con otto voti favorevoli (Della Penna, Bernasconi, Mansutti, Bartolomeo, Tombolillo, Mastrantoni, Forte e Tontini), un astenuto (il consigliere Taddeo) e un contrario (il consigliere Accetta che invece ha chiesto un ulteriore rinvio per valutare, nuovamente, il documento).

“Dopo il voto favorevole del Consiglio provinciale lo scorso mese di aprile – afferma il presidente della Provincia Eleonora Della Penna – la bozza di Statuto è giunta in Conferenza dei sindaci che, come noto, la scorsa settimana ha voluto avanzare una serie di proposte, condivise all’unanimità e portate dinanzi al Consiglio che si è riunito nella seduta odierna. Una serie di passaggi a cui si è giunti nell’ambito di un rapporto di rispetto reciproco e ampissima collaborazione, fin dalle prime fasi di elaborazione dello Statuto anche con i singoli consiglieri provinciali e ribadito anche con i primi cittadini del nostro territorio. La collaborazione con i sindaci è e resta per me e per questo ente un elemento essenziale della nostra attività politica e amministrativa e sono felice che l’ampissima maggioranza dei Consiglieri provinciali abbia deciso di proseguire su questa strada anche oggi”.

La conferenza dei sindaci tornerà a riunirsi domani alle ore 10 sempre nel palazzo dell’ente in via Costa.