Basket Serie C, Fabiani Formia sconfitta a Reggio Calabria

VIS REGGIO CALABRIA –FABIANI FORMIA: 78 – 70 (23-21 / 18-14 / 17-16 / 20-19)

Vis Reggio Calabria: FMarzo 7, Zampogna, Grasso 14, Pellegrino 22, Warwick 26, Stracuzzi, Barrile 6, Di Dio, Tramontana 2, Viglianisi 1. All. D’Arrigo


Fabiani: Coronini 10, Scodavolpe 18, Nardi 13, Sorrentino 13, Cicivè 6, Caridà 4, Tinto, Baricanin 4, De Zardo, Mansutti. All. Ortenzi

Arbitri: Grandi – Sironi

fabiani formiaNulla da fare per la Fabiani Formia nella giornata inaugurale della seconda fase del campionato di serie C: sul parquet della Vis Reggio Calabria i formiani sono stati infatti sconfitti per 78 a 70 al termine di una contesa che ha messo in risalto pregi e difetti del quintetto tirrenico. I pregi sono tutti da ricercare nelle enormi potenzialità di un gruppo tecnicamente, agonisticamente e caratterialmente dotato, i difetti in qualche passaggio a vuoto di troppo, vero tallone d’Achille del quintetto del golfo. Eppure la partenza della squadra gialloribilio era di quelle che lasciavano ben sperare, con i padroni di casa che cercavano di prendere il largo e gli ospiti pronti a replicare colpo su colpo ed a chiudere praticamente punto a punto il primo quarto di gioco. Stessa musica ad inizio secondo parziale con i formiani che addirittura si portavano avanti grazie al canestro di Mansutti che, a metà del secondo quarto, vedeva Coronini e soci condurre sul 33 a 30 e quanto mai padrona del campo. Ma negli ultimi cinque minuti, la Fabiani perdeva di intensità e di brillantezza concedendo qualcosa di troppo in difesa (11 punti) e non riuscendo ad essere incisiva in attacco (solo 2 punti). Risultato, Reggio Calabria 41 – Fabiani 35. Nel secondo tempo la Fabiani tornava in campo decisamente motivata e, quando Coronini metteva dentro il canestro del -1 (46 a 45) la contesa di riapriva di colpo con le due contendenti che lottavano punto a punto fino ad un minuto dal termine del terzo parziale, ovvero fino a quando i calabresi piazzavano un paio di colpi che li portava all’ultimo riposo in vantaggio di 7 lunghezze (58 a 51). Negli ultimi dieci minuti la Fabiani dava il tutto per tutto per tentare la rimonta, cosa che riusciva quando la bomba di Sorrentino portava i suoi ad un solo punto di svantaggio (64 a 63) a cinque minuti dalla sirena. Qui iniziava una nuova partita con le due contendenti che restavano punto a punto fino ad un giro di lancette dalla fine (72 a 70), sessanta secondi durante i quali Warwick e compagni mettevano a segno altri 6 punti mentre Scodavolpe e soci restavano all’asciutto per il 78 a 70 che metteva la parola fine alla contesa.