Porto, vicenda Spinosa: “Vinca il confronto”

Negli ultimi mesi, la società Rimorchiatori Napoletani s.r.l , nel porto di Gaeta, con contestazioni con futili motivazioni, ha licenziato lo stesso lavoratore, iscritto alla nostra Organizzazione sindacale, per ben due volte“. Lo dichiarano all’unisono il responsabile Regionale Lazio dei Marittimi Gallo e il segretario territoriale di Gaeta Leccese.

Nonostante una Sentenza del Tribunale a cui lo stesso lavoratore licenziato si era rivolto, per negazione da parte aziendale a discutere e risolvere sindacalmente la vertenza, avesse sentenziato la reintegra al lavoro dello stesso ricorrente , dopo pochi giorni, prima che avvenisse il reintegro al lavoro come previsto e sanzionato dalla sentenza, la società Rimorchiatori Napoletani s.r.l comunicava al lavoratore un nuovo provvedimento disciplinare con relativo nuovo licenziamento.


Al di là dei motivi che possono aver spinto l’invio di questi provvedimenti, che noi comunque contestiamo e stigmatizziamo, non può sfuggire a nessuno che questo caso non possa avere dell’incredibile.

Come Uiltrasporti riteniamo che quando si arriva a contenziosi di questo genere, oltre a rendere difficilissima la vita della persona licenziata ingiustamente, non si possa nemmeno creare i presupposti, all’interno della Società, per un organizzazione del lavoro efficiente ed un clima aziendale sereno.

Per questo chiediamo ai Rimorchiatori Napoletani di riconsiderare serenamente tutta la questione e sospendere tutto il contenzioso per aprire un confronto costruttivo con il sindacato ed azzerare tutte le polemiche che la situazione impropriamente a determinato anche oltre la volontà delle persone coinvolte.

Il confronto per vie legali non porterà sicuramente valore aggiunto a nessuno ma soltanto polemica e strumentalizzazioni da parte di chi ne ha interesse ad alimentarle.

La Uiltrasporti, nell’esprimere tutta la sua solidarietà al lavoratore ed il proprio sostegno, si dichiara disponibile al dialogo ed augura che vinca il confronto e non lo scontro”.