L’accordo sottoscritto tra il Comune di Terracina e l’Associazione Temporanea d’Imprese non è stato rispettato sin da subito da parte della società. A sostenerlo e’ il consigliere comunale di Sel Vittorio Marzullo che ha scritto al Sindaco, oltre che al Prefetto, l’Inps, Corte dei Conti, la Finanza, la Procura, il dirigente comunale Armando Percoco e l’Autorità Nazionale.
“L’art. 15 di tale contratto che ha per oggetto: Risoluzione del contratto per inadempimento, in uno dei commi prevede: Accertato grave inadempimento verso il personale e/o gli istituti previdenziali e assistenziali. Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, del 21 Marzo 2012, all’art. 6 lettera C comma 2 recita : L’impresa subentrante assume ex novo, senza effettuazione del periodo di prova, tutto il personale in forza a tempo indeterminato.
L’accordo sindacale tra la DE VIZIA trasfer S.p.a. e le organizzazioni sindacali firmatarie, prevede che l’azienda assumerà a decorrere dal 13/3/2015, con contratto a tempo determinato fino al 30/9/2015 ed a tempo indeterminato a decorrere dall’1/10/2015 tutti i lavoratori che sono appunto i dipendenti in forza a tempo indeterminato dalla Soc. Servizi Industriali.
Come si può facilmente costatare tale accordo è in netto contrasto con quanto detta il CCNL, che prevede da subito il rapporto di lavoro a tempo indeterminato.
Ma il problema da me sollevato non intende ovviamente limitarsi alla semplice constatazione del contrasto tra i due contratti, ma cosa ne discende dalla firma di un contratto aziendal dove trasforma i rapporti di lavoro a tempo indeterminato in tempo determinato e successivamente dinuovo a tempo indeterminato. Se poi volessimo infierire c’è anche da tener presente l’art. 2112 del Codice Civile che in presenza di cambio d’appalto prevede il passaggio diretto ed immediato di tutte le maestranze a carico dell’azienda subentrante nella gestione del servizio, in quanto si è in presenza di un vero e proprio trapasso d’azienda. Per cui ora vorrei attirare l’attenzione delle signorie vostre, rispetto al fatto che, in base alle norme vigenti, assumere un dipendente a tempo determinato e trasformare poi il rapporto di lavoro a tempo indeterminato, da diritto a sgravi contributivi che nel caso specifico non spettano e questo va evitato.
Alla luce delle nuove norme sul lavoro emanate di recente dal Governo Renzi, questo tipo di assunzioni vengono equiparate come se fossero nuove, con tutti gli sgravi contributivi e fiscali che ne discendono..
Ed è per tutti questi motivi che chiedo alle signorie vostre di intervenire, ognuna per la parte che gli compete.
Non ritengo corretto che in piena crisi economica Nazionale, con i sacrifici che si stanno chiedendo ai cittadini in termini di tassazione, rinviando la loro andata in pensione, bloccando ormai da anni la rivalutazione delle pensioni e con tutto quanto sta venendo fuori, in generale, rispetto all’utilizzo delle risorse pubbliche , si arrivi a consentire ad aziende che si aggiudicano lauti e remunerativi appalti, come è quello del Comune di Terracina sulla gestione dei rifiuti solidi urbani, anche di usufruire di sgravi fiscali che non spettano.
Pertanto ci rivolgiamo in particolar modo ai responsabili del Nostro Comune, Sindaco e Dirigente del settore in testa, di dare applicazione alla norma prevista nell’articolo 15 del contratto stipulato e sopra riportato, affinchè la De Vizia passi immediatamente a tempo indeterminato tutti i dipendenti a partire dal 13 Marzo.
Facciamo notare ancora che ad oggi, a distanza di 20 giorni dall’assunzione, i dipendenti sono ancora senza contratto di lavoro.”
